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Fefè De Giorgi celebrato in Provincia: per sempre nella storia dello sport italiano

A Palazzo dei Celestini la consegna di un riconoscimento al tecnico salentino della Nazionale di volley che in poco più di un anno ha vinto Europei e Mondiali dopo aver già vissuto, da giocatore, la splendida cavalcata azzurra degli anni Novanta

LECCE - Dopo essere stato protagonista da giocatore nei favolosi anni Novanta con la conquista di tre Campionati del Mondo, Fefè De Giorgi ha iniziato alla grande l'esperienza da commissario tecnico della Nazionale azzurra vincendo il titolo iridato nella finale dell'11 settembre contro la Polonia dopo aver vinto, la scorsa estate, quello europeo. E già da tecnico di club aveva dimostrato tutte le sue doti vincendo scudetti e coppe. 

Oggi De Giorgi è stato accolto presso la sede della Provincia per ricevere un riconoscimento da parte del presidente dell'ente Stefano Minerva, al termine di una bella cerimonia nella quale il ct ha ribadito, a tratti anche emozionandosi, il suo legame con il Salento dove continua a risiedere insieme alla famiglia. Originario di Squinzano, ha sempre coltivato il legame con la propria terra nonostante, per forza di cose, l'amore per il volley lo abbia portato altrove .

Insieme a Minerva c'erano il presidente della Regione, Michele Emiliano, il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, l'assessore regionale Alessandro Delli Noci e molti altri amministratori locali - tra i quali i sindaci di Squinzano e Trepuzzi - e giovani pallavolisti accorsi per acclamare colui che a tutti gli effetti è un beniamino, protagonista indiscusso dello sport italiano.

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