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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Dopo 17 anni un derby pugliese: il Lecce a Foggia per avvicinarsi alla vetta

L'ultima sfida in campionato risale al 1997 quando i salentini, guidati da Ventura, furono promossi in serie A. Lerda ha scelto Donida come sostituto di Lopez. I dauni vengono da 11 risultati utili. In programma Salernitana-Juve Stabia e Benevento - Matera

LECCE – Il Foggia non perde da 11 partite – 2 a 0 a Benevento -, è imbattuto davanti al proprio pubblico anche se in casa ha pareggiato per cinque volte, l’ultima contro il Matera. Quinta in classifica con 25 punti, la squadra di mister De Zerbi ambisce ai play-off e ha il Lecce (31) nel mirino: i salentini hanno 6 lunghezze di vantaggio e domani sera le due formazioni si affronteranno allo “Zaccheria” in un derby che mancava in campionato dal 1997. Sulla panchina giallorossa sedeva Giampiero Ventura: all’andata al “Via del Mare” finì 2 a 1 con doppietta di Francioso e goal di Colacone, al ritorno fu uno 0 a 0.

Ma né la storia né la statistica scenderanno in campo agli ordini dell’arbitro Di Ruberto di Nocera, in una gara di primo piano per entrambi i club, anche alla luce dell’attuale classifica: il Lecce ha bisogno di continuità per rimanere agganciato al vagone di testa dove Salernitana (34), Benevento (32) e Juve Stabia (32) mantengono un ritmo poderoso. Il Foggia è ben consapevole che, perdendo l’appuntamento con i tre punti, sarà molto più difficile raggiungere i primi della classe nel prosieguo del torneo.

“Il campionato è molto equilibrato – ha commentato Franco Lerda al termine della rifinitura a Squinzano – e se non sei al massimo della condizione e della concentrazione rischi di pagare dazio con chiunque. A noi è capitato a Messina”. L’allenatore del Lecce si è mostrato abbastanza convinto del fatto che le tre campane non molleranno la presa: “Oramai siamo a Natale, è difficile pensare che da questo gruppetto si staccherà una squadra in solitaria. Noi abbiamo qualche punto in meno, ma abbiamo fatto bene negli scontri diretti fuori casa”. Sarà quindi la “capacità mentale di non sentirsi mai soddisfatti” a determinare le condizioni di un arrivo che oggi si può immaginare in volata.

Come al solito il tecnico leccese ha studiato gli avversari con dovizia di approfondimenti: la sua impressione è che il Foggia, squadra esperta e consolidata da un gruppo che si conosce in buona parte da un paio di stagioni, assomigli ai giallorossi per l’attitudine a impostare la manovra sin dalla difesa e a proporre gioco. Tra i dauni militano, tra gli altri, i difensori Alessandro Potenza, 32enne di Apricena (Fg) con tanti anni alle spalle nella massima seria, Angelo Bencivenga, in giallorosso per la parte iniziale della scorsa stagione, il centrocampista Cristian Agnelli – foggiano che con la Primavera del Lecce guidata da Roberto Rizzo ha vinto uno scudetto – e l’attaccante Pietro Iemmello, tra i migliori realizzatori di questa prima parte di campionato con 7 reti.

Per quanto riguarda la probabile formazione del Lecce, Lerda ha annunciato che il sostituto di Lopez, squalificato, sarà Donida. Per il resto la linea difensiva vedrà i confermati Mannini, Abruzzese e Martinez; a centrocampo a Salvi e Papini dovrebbe essere affiancato Filipe Gomes, per un 4-3-3 con Moscardelli al cento dell’attacco e Carrozza (Lepore) e Doumbia sugli esterni. In corso d’opera potrebbe trovare spazio Bogliacino, che sabato scorso ha disputato la parte finale della gara contro il Melfi e realizzato un bel goal dalla distanza, al suo ritorno in campionato dopo un lungo infortunio.

“Nella primo anno in cui sono stato a Lecce e fino al mio esonero – ha ricordato Lerda a proposito dell’uruguagio – credo che abbia disputato delle ottime partite. La scorsa stagione, invece, giocavamo in maniera leggermente diversa ma adesso l’ho riportato nel suo ruolo naturale, la mezzala di centrocampo. Mariano ha caratteristiche uniche tra i centrocampisti che ho a disposizione: detta i tempi del gioco, ha esperienza e goal nei piedi. Certo, non è ancora al meglio ma sta recuperando bene”.

Per domani, considerando che la capienza dell’impianto foggiano è limitata a 5mila unità, si annuncia il tutto esaurito. Tra le altre partite in programma, Salernitana - Juve Stabia e Benevento Matera: la situazione al vertice potrebbe dunque cambiare.

I convocati

Portieri: Caglioni e Petrachi; difensori: Abruzzese, Carini, Donida, Martinez, Rullo, Vinetot; centrocampisti: Bogliacino, Carrozza, Filipe Gomes, Lepore, Mannini, Papini, Rosafio, Salvi; Attaccanti: Moscardelli, Della Rocca e Doumbia.

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