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Sabato, 20 Aprile 2024
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Andria costa cara: il Lecce a Caserta senza tifosi. Sospesa la tessera

Provvedimento del prefetto della città campana. Determinanti i disordini del 17 gennaio prima del derby con la Fidelis

LECCE - Nella partita più importante della stagione, almeno alla luce dell'attuale classifica del girone C di Lega Pro, il Lecce dovrà fare a meno dei suoi sostenitori: è stato infatti imposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Puglia con contestuale sospensione della tessera del tifoso.

Lo dice senza mezzi termini il provvedimento disposto dal prefetto di Caserta, emesso dopo aver preso atto delle valutazioni del Comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive a seguito degli incidenti che si sono verificati ad Andria il 17 gennaio scorso prima del derby tra la Fidelis e il Lecce.

Quei disordini hanno quindi condizionato la scelta del prefetto, considerando che la gara che sabato sera opporrà i salentini alla capolista era stata già segnalata come potenzialmente problematica. Al match potranno assistere tutti coloro che invece risiedono in altre regioni, ma che non potranno comunque occupare il settore ospiti. 

Per la tifoseria giallorossa si tratta di un brutto colpo: erano in molti a sperare, al contrario, che sarebbe stato adottato il programma "Porta un amico" che consente a ciascun supporter tesserato di acquistare un biglietto per chi non lo è.

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