I tifosi a muso duro con presidente, tecnico e senatori
Un nutrito gruppo di sostenitori della Curva Nord ha preteso un confronto. Il pubblico ha incitato il Lecce fino all'ultimo secondo
LECCE - Dopo aver incitato la squadra sino all'ultimo secondo dei quattro minuti di recupero, i tifosi del Lecce hanno dato sfogo a tutta la loro rabbia ma senza mai superare il limite. Fischi assordanti dalle tribune e, all'esterno dell'impianto, un confronto tra un gruppo di sostenitori della Curva Nord, il tecnico Fabio Liverani, i calciatori Franco Lepore, il capitano e Francesco Cosenza, uno dei senatori del gruppo e il presidente Saverio Sticchi Damiani.
Per la prima volta nella storia di questo campionato la parte più calda della tifoseria ha preteso un faccia a faccia: inutile dire che le delusioni degli anni precedenti sono una ipoteca pesante per la serenità di una tifoseria che sperava finalmente di poter archiviare patemi e sofferenze.
Ma il Lecce si è complicato la vita anche questa volta: nelle ultime cinque uscite casalinghe ha vinto solo una volta, il 4 febbraio contro il Catanzaro, dilapidando un vantaggio importante a favore di due squadre, Trapani e Catania che si sono messe a correre come mai in precedenza. I due punti di vantaggio dei salentini avranno un senso solo se, a parità di rendimento con le concorrenti, il derby siciliano previsto alla terzultima, quando il Lecce osserverà il turno di riposo.
Domenica prossima i salentini saranno di scena a Reggio Calabria, contro una squadra appena sopra la zona play-out, mentre il Trapani farà visita alla Virtus Francavilla e il Catania ospiterà la Juve Stabia.