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Derby senza goal, il Lecce mantiene l'imbattibilità ma perde il terzo posto

Poche le occasioni su un terreno pesante, ma Perucchini è decisivo in un paio di circostanze

ANDRIA - Finisce a reti inviolate il derby di Andria. Per il Lecce continua quindi l'imbattibilità che dura oramai da otto gare, ma i giallorossi perdono il terzo posto a vantaggio del Benevento.

La Casertana, pareggiando contro il Catanzaro, resta a più due sul Foggia e più quattro sui salentini mentre il match tra Martina Franca e Cosenza è stato rinviato: i calabresi hanno solo un punto in meno di Papini e compagni.

E' stata una partita con poche emozioni, condizionata dalle pessime condizioni del terreno di gioco, ma Perucchini è stato comunque provvidenziale in un paio di circostanze. 

Primo tempo.

Braglia schiera i suoi con il 3-4-1-2, Surraco agisce tra linea mediana e gli attaccanti Moscardelli e Curiale. Ma il tentativo di rendere così meno prevedibile la manovra è sterilizzato dalle condizioni estreme di un terreno di gioco appensantito dalle condizioni climatiche, ma anche dalla dispozione della Fidelis Andria che preferisce attendere per ripartire, dovendo comunque fare i conti a sua volta con le difficoltà nella circolazione della palla.

Non è un caso, dunque se la prima frazione termina sul risultato di 0 a 0. A parte qualche sussulto non ci sono occasioni clamorose se non in chiusura quando Perucchini si oppone alla conclusione ravvicinata di Cianci su sponda di Cortellini: per l'estremo leccese la seconda chiamata in causa dopo una respinta non facile su un cross basso di Tartaglia, al minuto 29. Al 33' Moscardelli aveva reclamato un calcio di rigore, per una trattenuta di un avversario su cross di Surraco.

Secondo tempo.

Dopo l’intervallo i padroni di casa rientrano con ben altre intenzioni: la traversa colpita da Cianci al 47’, su colpo di testa, manda il Lecce in stato confusionale e un paio di minuti perché i giallorossi superino la metà campo.

Alcuni calciatori accusano un calo fisico piuttosto netto, come Curiale, Surraco e Lepore e non è un caso se tutti e tre finiscono anzitempo la partita, rilevati nell’ordine da Diop, Vecsei e Beduschi. Già con l’ingresso del senegalese Braglia passa al 4-4-2 e la squadra riprende un certo equilibrio sebbene di conclusioni interessanti verso la porta di Poluzzi non ce ne siano. La stanchezza affiora anche tra i padroni di casa – al 67’ dentro De Vena per Cianci, all’80’ Kristo e Bollino per Grandolfo e Bisoli -, ma i biancazzurri si rendono pericolosi nel gioco aereo. Al 70’ Perucchini respinge su Tartaglia che colpisce da ottima posizione, tre minuti dopo il portiere del Lecce riesce a interrompere con un rinvio un contropiede nato da una punizione battuta malamente da Legittimo a ridosso dell'area di rigore avversaria.

Con Diop e Vecsei la squadra di Braglia gestisce meglio il possesso palla e negli ultimi minuti è l’Andria che pare accontentarsi del pareggio. Finisce quindi come era iniziata e i tifosi del Lecce presenti in curva non la prendono benissimo.

La prima partita del girone di ritorno (21 foto - Chilla)

Il tabellino di Fidelis Andria-Lecce 0 a 0.

FIDELIS ANDRIA: Poluzzi; Tartaglia, Cortellini, Aya, Ferrero, Stendardo, Onescu, Piccinni, Grandolfo (80'Kristo), Bisoli (80' Bollino), Cianci (67' De Vena). A dispozione: Cilli, Vittiglio, Paterni, Capellini, Matera, Alhassan, Garcia. Allenatore: D'Angelo

LECCE: Perucchini; Freddi, Cosenza, Abruzzese; Lepore (77' Beduschi), Papini, Salvi, Legittimo; Surraco (71' Vecsei); Moscardelli, Curiale (62' Diop). A disposizione: Bleve, Liviero, Camisa, De Feudis, Capristo, Doumbia, Lo Sicco, Caturano. Allenatore: Braglia

Ammoniti: Papini, 82' Aya, 89' Freddi

Arbitro: Tardino. Assistenti: Abbagnara, Capaldo

I risultati della 18 giornata: Akragas-Matera 1 a 4; Castelli Romani - Ischia 2 a 2; Juve Stabia - Melfi 1 a 1; Messina - Benevento 0 a 5; Foggia - Paganese 2 a 2; Fidelis Andria - Lecce 0 a 0; Catania - Monopoli 0 a 0; Casertana - Catanzaro 2 a 2; Martina Franca - Cosenza (rinviata).

La classifica: Casertana 35; Foggia 33; Benevento 32; Lecce 31; Cosenza 30*; Matera 28; Messina 25; F.Andria 24; Catanzaro 23, Juve Stabia 22, Monopoli 20; Paganese e Catania 19; Melfi 18; Akragas 16; Ischia 15, Martina Franca 11*, Castelli Romani 7.

*Una partita in meno

Prossimo turno: Melfi - Casertana; Monopoli - Akragas; Cosenza – Catania; Ischia – Messina; Catanzaro – Foggia; Paganese – Martina; Lecce – Juve Stabia; Benevento – Castelli Romani; Matera - Andria.

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