CASALABATE – Profumo di storia, salsedine e fatica. Anche il mare sembra inchinarsi agli atleti che, incuranti dell'afoso pomeriggio di agosto, si preparano a sfidare gli avversari, se stessi e il cronometro nella prima attesissima edizione della "Corri tra le masserie del nord Salento", gara organizzata dall'Asd Trepuzzi con il sostegno di Simone Lucia, sponsor della manifestazione e presidente dell'Asd Gpdm, oltre che ideatore e curatore della Corri a Lecce, che a settembre avrà anche la prima edizione in notturna.

Proprio nella gara di Casalabate è stato presentato il nuovo arco d’arrivo ideato per la “Corri a Lecce sotto le stelle”, gara in programma il prossimo 7 settembre. Un arco su cui spicca il patrocinio di Lecce 2019, a sancire l’unione tra la candidatura del capoluogo salentino a capitale europea della cultura e uno sport come il podismo, capace di attirare centinaia di appassionati e di far ammirare le bellezze del Salento.

Quella di Casalabate è stata una gara dal fascino particolare, con undici chilometri sospesi tra mare, olivi secolari e masserie custodi di segreti e storie perdute nel tempo. Suggestivo, in particolare, l’ultimo chilometro, disegnato su una passerella in legno a ridosso del mare, con tantissima gente che ha reso omaggio e incitato gli atleti sospingendoli fino all’arrivo.

Il primo a tagliare il traguardo è stato Francesco Milella (As Quelli della Pineta) in 36 minuti, seguito dall’ottimo Cosimo Rucco, dell’Asd Gpdm (38.09) e il solito Giuseppe Picirillo della Tre Casali, che ha chiuso in 38.29. Tra le donne splendido successo per Emanuela Gemma (dell'Asd Tre Casali) che ha corso in 46 minuti e 43 secondi. L'atleta di origini romane, svestiti i panni di promessa e rivelazione, ha ormai indossato di diritto quelli di giovane campionessa. Dietro di lei Cristiana Ianne dell’Abacus Villa Baldassarri (46.51) e Laura Costa 47.38.

Tra le squadre premiate l’Asd Gpdm (diciotto gli atleti giunti al traguardo), e l’Action running. Circa 200 gli atleti giunti al traguardo in una bella domenica di festa e di sport, cornice ideale per una gara che alla sua prima edizione ha già conquistato il cuore di tanti podisti, con la luna piena ad ammaliare e a riempire il cuore di emozione.