La Pallavolo Città di Squinzano riassapora il dolce sapore della vittoria. Prima affermazione in campionato a spese del Molfetta, formazione contro cui gli uomini di Bosco ottennero l'ultima vittoria che aveva significato salvezza. Corsi e ricorsi storici, dunque, con lo Squinzano che ieri sera ha ripreso la sua corsa proprio contro il Molfetta, sconfitto con un secco e perentorio tre a zero. Prestazione accorta e curata nei minimi particolari quella sciorinata dai gialloblu, che hanno condotto da subito le danze, cercando ed ottenendo una vittoria, la prima stagionale, gettando il cosiddetto cuore oltre l'ostacolo, disputando una buona gara sia dal punto di vista caratteriale che da quello prettamente tecnico.

Con la formazione finalmente al gran completo, con l'opposto Paolo Cipollari che si è rivisto in campo dopo due settimane di sosta forzata, lo Squinzano ha portato a casa l'intera posta, lasciando intravedere che qualcosa di diverso comincia ad accadere nelle gambe e, soprattutto, nella testa dei giocatori. Viatico certamente importante per la prossima sfida esterna contro il Fasano di mister Beppe Spinelli, sodalizio allestito per pensare in grande. Una sorta di prova del nove, quindi, per la formazione del presidente Claudio Cenci: sognare non costa nulla, ed i risultati che queste prime tre giornate ci hanno offerto ne sono il miglior esempio.