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Il Lecce va avanti ma cede nel finale di gara: col Cittadella un pari giusto

Mancosu su rigore, al 14', sigla il vantaggio. Nella ripresa Palombi fallisce l'occasione per il raddoppio, ma gli ospiti con il neo entrato Strizzolo capitalizzano al minuto 82 la superiorità nella ripresa

LECCE - Un pareggio che ci può stare, soprattutto se non si capitalizza l'azione per il raddoppio. Il Lecce fa uno a uno con il Cittadella che, reduce da due sconfitte consecutive, aveva bisogno di un'iniezione di fiducia.

Al gol di Mancosu su rigore nel primo tempo, ha replicato Strizzolo nel finale di gara, ma i veneti nella ripresa hanno schiacciato i giallorossi nella propria metà campo, chiamando Vigorito a due importanti parate. In una delle poche sortite in avanti dei padroni di casa, Palombi ha fallito un'occasione a tu per tu con Paleari: fosse stato più cattivo e meno attento al gesto tecnico forse il Lecce avrebbe portato a casa la terza vittoria consecutiva, ma al giovane attaccante, che sta offrendo un rendimento molto alto, non si può rimproverare altro.

Primo tempo

Liverani schiera una squadra diversa per quattro undicesimi da quella vittoriosa a Livorno, per una sorta di turnover di rientro verso l’assetto finora più accreditato. Bovo torna a far coppia con Meccariello al centro della difesa dove Fiamozzi è il laterale di destra, rientrano dal primo minuto anche Arrigoni e Falco.

La gara inizia di buon ritmo, le due formazioni si affrontano a visto aperto. Al 6’ il tiro di Schenetti dal limite dell’area termina al lato, nell’azione successiva Palombi, ben servito da Mancosu sul filo del fuorigioco, calcia addosso a Paleari in uscita.

Al 13’ calcio di rigore per il Lecce: Iori colpisce con un braccio su cross di Falco e il direttore di gara non ha esitazioni. Mancosu realizza con freddezza. Il vantaggio dei giallorossi introduce la partita in una fase più “introversa” con i padroni di casa più guardinghi e gli ospiti costretti a cercare spazi in varchi meno agevoli. Il Cittadella fa più possesso, insiste di più sulle corsie laterali mentre il Lecce aspetta e nella parte finale della frazione riesce pure ad alzare il suo baricentro. Mancosu al 39’, con tiro dal limite dell’area, chiama Paleari alla respinta in tuffo. Iori ci prova al 45’ con una conclusione potente ma centrale.

Secondo tempo

Il Cittadella sfiora il pari al 48’ con l’ex Drudi che sugli sviluppi di un corner, aggira un avversario e calcia lambendo il palo alla destra di Vigorito. Entra Proia per Ghiringhelli con Settembrini che va ad occupare il posto di laterale difensivo destro cedendo il suo, da interno, al nuovo entrato.

Al minuto 56 Vigorito salva la sua porta con una respinta istintiva su colpo di testa ravvicinato di Finotto. Il portiere del Lecce si ripete su conclusione di Schenetti, lasciato troppo libero di prepararsi il tiro senza che nessuno gli vada prontamente incontro. È un momento di difficoltà per i padroni di casa e Liverani inserisce Tabanelli per Falco e Venuti per Fiamozzi. Mancosu si sposta in posizione di trequartista e al 61’ chiama Paleari a una presa centrale.

Al compiersi del 62’ clamorosa occasione per il raddoppio con Palombi che, perfettamente servito da La Mantia in profondità, non riesce a superare il portiere degli ospiti. Il Cittadella protesta per un tocco col braccio di Meccariello al 64’. Entra Marino per Mancosu al 73’, subito dopo Strizzolo rileva Scappini.

Al minuto 82 il Cittadella arriva al pareggio: corner calciato di Settembrini e Strizzolo gira alle spalle di Vigorito la sponda di un compagno. Quella tra Siega a Schenetti è l’ultima sostituzione del match. Il Lecce, oramai privo di Falco e Mancosu, non sfrutta a dovere un paio di azioni in contropiede mentre Benedetti calcia sulla barriera un calcio di punizione da ottima posizione. Il pubblico spinge i giallorossi, vorrebbe i tre punti ma il risultato non cambia, le gambe sono pesantissime e può andar bene così.

Un gol per tempo al Via del Mare - foto Chilla

Il tabellino di Lecce-Cittadella 1 a 1

LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Fiamozzi (59’ Venuti) Bovo, Meccariello, Calderoni; Scavone, Arrigoni (cap.), Mancosu (73’ Marino); Falco (59’ Tabanelli); La Mantia, Palombi. A disposizione: Bleve, Cosenza, Lepore, Torromino, Haye, Marino, Pettinari, Dubickas, Tsonev, Armellino. Allenatore: Liverani

CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli(48’ Proia), Frare, Drudi, Benedetti; Settembrini, Iori (cap.), Branca; Schenetti (82’ Siega); Scappini (74’ Strizzolo), Finotto. A disposizione: Maniero, Malcore, Pasa , Maniero, Rizzo, Della Bernardina. Allenatore: Gorini

Marcatori: 14’ Mancosu, 81’ Strizzolo

Ammoniti: 35’ Fiamozzi, 38’ Frara, 45’ Palombo, 78’ La Mantia, 82’ Settembrini, 90+2 Arrigoni

Arbitro: Giua di Olbia, assistenti: Capaldo di Napoli. Formato di Benevento; quarto ufficiale: Massimi di Termoli.

Spettatori 9278 di cui 2371 paganti e 6907 abbonati

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