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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Il Lecce pareggia a Crotone: ribalta il risultato, ma poi rinuncia al gioco

Inizio di gara intenso: Simy porta avanti i locali, ma Tabanelli ristabilisce subito l'equilibrio. Mancosu sigla il momentaneo vantaggio al 25'. Nella ripresa il pari definitivo di Benali al 79'

LECCE - Il Lecce non va oltre il pareggio a Crotone. Il risultato di 2 a 2 è sostanzialmente giusto, anche alla luce del secondo tempo dei calabresi che, sotto per 2 a 1 all'intervallo, hanno cercato con grande generosità il pareggio, trovandolo poi in vista del 90esimo. 

La scelta di Liverani di inserire Marino per Petriccione al 67' ha abbassato il baricentro della squadra, favorendo la pressione dei padroni di casa che non si sono mai persi d'animo. L'allenatore del Lecce ha schierato la squadra con Tabanelli come interno di centrocampo, lasciando Majer a riposto. In attacco Falco, autore di una prestazione importante, e La Mantia, supportati da Mancosu.

Inizio di gara molto intenso: Simy va in gol di testa al 5, complice un doppio errore del Lecce, prima in uscita e poi in copertura. Per fortuna dei giallorossi il pari arriva subito: cross di Tachtisidis e Tabanelli, di testa, fa centro. La difesa del Lecce soffre la velocità dell'attaccante di mister Stroppa. Al 13' Vigorito è provvidenziale in uscita. I giallorossi ci provano con Falco al 17', ma la sua conclusione è oltre la traversa. 

Machach arriva due volte al tiro al 20', sfruttando nella seconda circostanza un errore di Tachtsidis. Tocca ancora a Falco riportare il Lecce dalle parti di Cordaz: il portiere devia in corner e dagli sviluppi del calcio piazzato, battuto da Petriccione, scaturisce il raddoppio dei salentini: la firma è di Mancosu, al 25', con il capitano riesce a trovare il colpo giusto, sempre di testa. Gli ospiti, a questo punto, sembrano avere il controllo della partita e fino al termine della frazione accade poco o nulla di rilevante: da ricordare un colpo di testa in fase difensiva di Venuti che fa venire i brividi agli 800 tifosi giunti al seguito dal Salento.

Con la squadra oltre 800 tifosi - foto Chilla

Nella ripresa il Lecce si predispone per giocare di rimessa e sfruttare gli spazi che il Crotone deve inevitabilmente concedere: al 49' Machach, dopo un scontro con l'arbitro, Piccinini, è costretto a lasciare il terreno di gioco, rilevato da Kargbo. Al 53' Cordaz si oppone in calcio d'angolo al tiro di La Mantia dal limite dell'area di rigore. Tre minuti dopo Sampirisi prende il posto di Tripaldelli. Liverani risponde con Marino per Petriccione, passando a una difesa a tre più i due laterali. Al 72' l'ultimo cambio di Stroppo con Zanellato per Rohden.

Il Lecce stenta a ripartire, probabilmente accusa la stanchezza e tende sempre di più a rimanere nella propria metà campo favorendo così il pareggio del Crotone, siglato da Benali, al 79': il centrocampista ribadisce in rete da distanza ravvicinata, approfittando di una marcatura abbastanza distratta di Calderoni che non riesce ad anticiparlo. Non è ancora finita perché al minuto 85 i padroni di casa vanno vicini al ribaltone, non fosse per Marino che, quasi sulla linea di porta, in scivolata anticipa Kargbo. Il giovane attaccante aveva approfittato proprio di un errore di Marino in uscita per costruire l'azione poi non finalizzata per un soffio.

Il nuovo risultato di equilibrio costringe il Lecce a riprovarci, mentre i padroni di casa rallentano il ritmo. Non ci sono però occasioni particolari e dopo sei minuti di recupero, in parte dovuti all'infortunio di Vigorito, poi sostituito da Bleve per un problema al ginocchio, il direttore di gara sancisce le fine delle ostilità.

Il Lecce raggiunge il Pescara al quarto posto - a cinque punti dalla capolista Brescia - e sabato affronterà l'Ascoli nel recupero: sarà la prima di tre partite in casa, quelle che scriveranno il copione del finale di campionato. 

La 29 giornata

I risultati: Pescara-Cosenza 1 a 1; Foggia-Cittadella 1 a 1; Benevento-Spezia 2 a 3; Livorno-Salernitana 1 a 0; Verona-Ascoli 1 a 1; Venezia-Cremonese 1 a 1; Padova-Perugia 0 a 1; Palermo-Carpi 4 a 1; Crotone-Lecce 1 a 1

La classifica: Brescia 50; Palermo 49; Verona 46; Pescara e Lecce 45;  Benevento 43; Perugia 41; Cittadella e Spezia 40; Salernitana e Cosenza 34; Ascoli 32; Cremonese 31; Livorno 30; Venezia 28; Foggia e Crotone 27; Padova 23; Carpi 22.

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