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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Cambia l’avversario, ma non l’obiettivo: “Voglio la vittoria”

Alla vigilia del match contro il San Marino, una neopromossa, il tecnico del Lecce ha convocato tutti i nuovi arrivati, anche se Di Maio ha accusato qualche problema: "Finalmente il mercato è finito, abbiamo contenuto l'emorragia"

SQUINZANO – Nient’altro che tre punti. Franco Lerda è lapidario, quello che vuole è un solo risultato. Sa che per il bel gioco c’è tempo, quello necessario ad amalgamare un gruppo di giocatori che è stato completato solo negli ultimi giorni, con gli arrivi di De Rose, Di Maio, Zappacosta e Foti. Tutti convocati, peraltro, per la terza giornata del campionato di Prima divisione, domani contro il San Marino. La finestra settembrina del calciomercato è finita: “Finalmente – ha sottolineato nella conferenza della vigilia il tecnico piemontese – perché siamo riusciti a contenere l’emorragia. Sono andati via solo due elementi, per loro scelta e mi riferisco a Delvecchio e Corvia. Sono arrivati calciatori adeguati a completare l’organico, alcuni di esperienza altri comunque di prospettiva, ma tutti con le motivazioni giuste”.

Fine delle parole, delle chiacchiere, si pensa solo al calcio giocato. E domani, al Via del Mare, è di scena una neopromossa, così come lo era il Cuneo, che arriva nel Salento con il carico di motivazioni di chi, abituato al calcio minore, varca l’ingresso di uno stadio dove è ancora fresco l’odore dei campioni della serie A. Un po’ come i bambini che, costretti dall’orizzonte visivo dei muri di un cortile, vengono portati in gita in uno sfavillante parco dei divertimenti. Da un punto di vista tattico, gli ospiti sono attesi con un “4-4-2 in cui gli esterni di centrocampo si alzano molto. In alternativa potrebbero giocare con il 4-3-3” ha detto l’allenatore del Lecce che per studiare gli avversari di turno si avvale della collaborazione di un suo uomo di fiducia, Emiliano Mosti.

Tra i titani – da Titano, nome del monte che con i suoi 749 metri domina la repubblica dove vivono poco meno di 30mila abitanti – militano elementi di  tutto rispetto come Chiaretti (attaccante) e Pacciardi (centrocampista), mentre il tecnico è il napoletano Mario Petrone, che di anni ne ha soli 39 ed un passato in serie C con Nuorese e Lumezzane. I biancoazzurri costituiscono un collettivo collaudato, con alle spalle una società solida perché la Repubblica di San Marino è un territorio economicamente dinamico, che vive di turismo ma anche di piccole attività imprenditoriali che poggiano su una disponibilità finanziaria di tutto rispetto. Non a caso sono sempre di più gli italiani che “varcano” il confine.

Nel Lecce non tutti sono al top: Jeda è disponibile ma in settimana non si è allenato al meglio, così come il difensore centrale Di Maio - prelevato dalla Nocerina - che solo nella rifinitura di oggi è rientrato nel gruppo. Stanno bene invece Zappacosta e De Rose anche se difficilmente Lerda si azzarderà ad alterare gli equilibri maturati al in mezzo al terreno di gioco con un Memushaj apparso a Cuneo in stato di grazia. Più probabile che a loro Lerda ricorra durante il match e del resto sono entrambi spendibili in un modulo con due centrocampisti.

L’allenatore del Lecce ha convocato anche di Salvatore Foti che, per sua stessa ammissione, non è al meglio della condizione, mancando non tanto di tenuta atletica quanto del ritmo di gara (si è allenato con gli ‘esodati’ della Sampdoria): “Sa giocare bene spalle alla porta e partecipa attivamente alla manovra. Così l’ho visto sia quando era nel Vicenza che a Empoli. Può partire sia dietro la prima punta che interpretare egli stesso quel ruolo”.

Ma il reparto offensivo dei giallorossi attende anche l’apporto di uno scalpitante Ernesto Chevanton che giovedì ha disputato uno spezzone di partitella: “Clinicamente è guarito – ha spiegato Lerda – ma il punto è capire quando sarà pronto a livello fisico e mentale, perché l’impatto psicologico dopo un infortunio del genere è sempre un fattore delicato”.

I convocati

Portieri: Benassi e Gabrieli. Difensori: Vanin, Legittimo, Diniz, Esposito, Di Maio, Tomi;

Centrocampisti: Memushaj, Giacomazzi, De Rose, Zappacosta, Palumbo, Bogliacino;

Attaccanti: Malcore, Foti, Jeda, Pià, Falco, Chiricò.

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