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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Lecce-Juve: si vola verso i 20mila, ma con il "vuoto" della Curva Nord

Cresce l'attesa per la sfida di domenica pomeriggio tra il Lecce e la Juve di Antonio Conte. Allenamento al "Capozza" per i bianconeri, di ritorno da Dubai. In attacco Serse Cosmi si affida a Di Michele, che oggi compie 36 anni

LECCE – Dopo la lunga sosta per le festività, cresce l’attesa per la ripresa del campionato e la grande sfida di domenica pomeriggio al “Via del mare” tra la formazione giallorossa e la Juventus di Antonio Conte. Al cospetto degli uomini di Serse Cosmi, a caccia di punti utili per risollevare una stagione difficile e una classifica deficitaria, i bianconeri forti del primato in classifica e del titolo, tanto effimero quanto fascinoso, di campioni d’inverno.

Allenamento pomeridiano, al “colaci” di Calimera, per il Lecce. L’allenatore perugino sta preparando al meglio, sotto il profilo tattico, il prossimo match con la capolista Juventus. Bisognerà, innanzitutto, cercare di dare densità e robustezza la centrocampo, “ingabbiando” un Andrea Pirlo capace di accendere la luce della manovra bianconera, e di raddoppiare sulle fasce, bloccando quelle ali che da sempre sono uno dei cardini del credo calcistico di Conte. In attacco spazio alla coppia Muriel-Di Michele, che proprio oggi ha festeggiato il suo 36esimo compleanno. Tutti disponibili ad eccezione del centrocampista Manuel Giandonato, che sarà operato lunedì prossimo ad Arezzo dal professor Cerulli in artroscopia al ginocchio destro. Il calciatore si è infortunato nel corso della gara contro la Lazio lo scorso 10 dicembre.

Per la formazione torinese, di ritorno dalla tournée e dal ritiro invernale di Dubai, un brusco ritorno alla realtà. Ad attendere la compagine bianconera, infatti, altro che sole, caldo e temperature estive. La squadra è atterrata a Brindisi questa mattina alle prime luci dell'alba, accolta da un cielo carico di pioggia e dal forte vento di tramontana che sta spazzando il Salento. Un brusco abbassamento della temperatura, al rientro in Italia, ha dunque salutato la comitiva bianconera, che si è subito diretta in direzione Galatina, sede prescelta del ritiro in vista della ripresa del campionato di domenica contro il Lecce. Un ritiro “blindatissimo” quello voluto da Conte: è pressoché impossibile cercare o pensare di avvicinarsi.

La Juventus si è allenata questo pomeriggio allo stadio “Giuseppe Capozza” di Casarano. La seduta, prevista inizialmente a porte chiuse, per volontà dello stesso tecnico, negli ultimi 20 minuti è stata aperta ai tifosi (circa un migliaio), che intanto erano accorsi numerosi nei pressi dell'impianto comunale. Si è trattato di un lavoro prettamente defaticante, conclusosi con una partitella a campo ridotto. I bianconeri svolgeranno la seduta di rifinitura nella giornata di domani sempre a Casarano. Tra i bianconeri dovrebbe rivedersi Mirko Vucinic, che ha recuperato dall’infortunio. Dovrebbe essere proprio l’ex giallorosso (per lui una sorta di ritorno a casa) a far coppia con Matri, con Pepe e uno tra Vidal e Giaccherini ad agire sugli esterni.

Sarà un Lecce-Juventus da record stagionale. La prevendita dei tagliandi, che si concluderà domenica mattina, ha registrato un ritmo spedito. Neanche il “caro-prezzi” voluto dalla società giallorossa nelle gare più importanti, ha frenato la corsa all'acquisto, con circa ventimila tagliandi acquistati per vedere all'opera la "vecchia Signora" del calcio italiano. Ne restano solo qualche migliaio di curva nord, sede del tifo giallorosso, ma polemicamente non acquistati dai tifosi giallorossi in segno di protesta per l'elevato costo (30 euro): loro, simbolicamente, lasceranno vuoto il settore per accomodarsi al di fuori dello stadio da dove, seguendo la gara alla radio, inciteranno la squadra.

A botteghini chiusi dovrebbero essere circa venticinquemila (compresa la quota abbonati) gli spettatori, con una larga rappresentanza di tifosi bianconeri che troveranno posto nella curva sud, settore a loro riservato. La capolista sarà seguita in questa trasferta da numerosissimi tifosi provenienti dalla Puglia, dalle regioni limitrofe ed anche dal Salento stesso. Una sfida nella sfida, quindi, non solo sul terreno di gioco ma anche sulle gradinate, dove i giallorossi sembrano essere in minoranza al cospetto della tifoseria bianconera, che proprio nel Salento conta molti sostenitori.

A tale proposito, proprio oggi si è registrata una presa di posizione piuttosto netta e polemica proprio di Di Michele, nei confronti del suo club di appartenenza. Il che non è un aspetto da sottovalutare, visto che rappresenta una forma di dissenso che crea un vero e proprio precedente. "Affrontare la Juventus senza sostegno dei tifosi è negativo". Il fantasista ha detto di comprendere appieno la posizione degli ultras, al netto della crisi economica attuale. "Era doveroso andare incontro ai  tifosi con costi popolari, abbiamo bisogno del sostegno", ha dichiarato il calciatore. "Chi verrà a questi prezzi, lo farà soprattutto per vedere la Juventus e non certo per sostenerci", ha concluso, con una punta di amarezza.

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