Mancosu e Falco concedono il bis, ma la Salernitana pareggia al 90'

LECCE – Non è ancora tempo di vittoria per il Lecce, raggiunto per due volte da una Salernitana che ha avuto il merito di restare in partita anche quando sembrava vicina al ko. Mancosu e Falco, tra i salentini, hanno concesso il bis dopo i gol a Benevento, ma non è bastato per festeggiare il bottino pieno.

Agli ospiti invece hanno giovato le sostituzioni ordinate da mister Colantuono nella ripresa, mentre il Lecce è arrivato a fine gara in piena riserva, in una situazione davvero antipatica di contestazione per l'ingresso in campo dell'indesiderato Chiricò e conseguente battibecco tra settori dello stadio, con buona pace per l'andamento della gara e difficoltà della partita. 

Primo tempo

Liverani conferma contro la Salernitana l’undici schierato a Benevento. Piccolo dettaglio: a differenza dell’esordio in Coppa Italia con l’Albinoleffe, i numeri e i nomi dietro le maglie di Arrigoni e compagni sono gialli anziché blu scuro, per una migliore leggibilità. Il terreno di gioco, con un nuovo manto erboso, si presenta in discrete condizioni per due terzi della superficie, mentre quello sul versante delle panchine, dove l’erba ha attecchito poco, è più simile a uno dei tanti campi di Lega Pro in inverno. Questione di un paio di settimane e tutto sarà a posto.

Lecce subito in vantaggio: al 4’ Mancosu aggancia in rovesciata il corner di Falco e supera Micai con una leggera deviazione di Vitale. La gara scorre via con i padroni di casa che spingono abbastanza sulle corsie esterne e puntano sulle accelerazioni di Mancosu e Falco, mentre la Salernitana è più compassata e per questo prevedibile sebbene Akpa Akpro in mezzo al campo si dia un gran da fare per alzare i ritmi. In realtà sono i padroni di casa a perdere qualche colpo negli ultimi dieci minuti della frazione, consentendo agli ospiti di guadagnare più che altro in autostima.

Secondo tempo

Bocalon per Jallow, al 51’, è il primo cambio della partita; il secondo arriva subito dopo, sempre per gli ospiti, con Di Tacchio per Migliorini. Di Gennaro ci prova al volo, dal vertice dell’area, al 57’ ma la sua conclusione finisce fuori. Al 68’ il Lecce ha una buona occasione ma il tiro di Falco viene deviato in corner da Micai: sugli sviluppi dell’azione parte il contropiede degli ospiti che arrivano in area di rigore trovando, sull’ultimo passaggio, l’intervento decisivo di Calderoni.

La Salernitana pareggia al 72’, i protagonisti sono gli ultimi entranti in campo: cross di Di Tacchio, colpo di testa di Bocalon, lasciato colpevolmente solo, e Vigorito, colto a metà strada in un non convincente tentativo di uscita, a quel punto non può farci nulla. Entra Chiricò al 73’ al posto di Scavone, la Curva Nord insorge e ritira i vessilli a mo’ di protesta e canta contro la società e l'allenatore, ma il Lecce torna in vantaggio al minuto 81 grazie ad una splendida punizione di Falco, accordata per fallo proprio sull’esterno brindisino. Venuti rileva l’autore del raddoppio a cinque dal 90’, l'intenzione evidente di Liverani, espulso subito dopo per qualche parola di troppo, è quella di proteggere il risultato.

Al 90’ i campani pervengono nuovamente al pareggio con Castiglia che approfitta con un tiro improbabile di una mischia in area e di una carambola fortunata, ma l’azione è comunque viziata da una astuta spinta di Bocalon su Petriccione. L’arbitro è vicino e si assume una gran bella responsabilità a tollerare che in area di rigore ci siano contatti di questo tipo.

Al Via del Mare girandola di emozioni - ph Chilla

Il tabellino di Lecce-Salernitana 2 a 2

LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Fiamozzi, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Arrigoni (cap.), Petriccione, Scavone (78’ Chiricò); Mancosu; Falco (85’ Venuti), Pettinari. A disposizione: Bleve, Cosenza, Lepore, Torromino, Haye, Marino, Dubickas, La Mantia, Tabanelli, Armellino. Allenatore: Liverani.

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Perticone, Schiavi (cap.), Migliorini (52’ Di Tacchio); Casasola, Akpa Akpro, Di Gennaro (78’ Palumbo), Castiglia, Vitale; Djiuric, Jallow (51’ Bocalon). A disposizione: Russo, Pucini, Mantovano, Odjer, D.Anderson, Vuletich, Gigliotti, A.Anderson, Mazzarani. Allenatore: Colantuono.

Marcatori: 4’ Mancosu, 72’ Bocalon, 81’ Falco, 90’ Castiglia

Ammoniti: 25’ Migliorini, 34’ Castiglia, 42’ Vitale, 60’ Scavone, 69’ Arrigoni

Arbitro: Di Martino di Teramo; assistenti Grossi di Frosinone, Moktar di Lecco e Paterna quarto ufficiale

Spettatori: totale 12mila 675 di cui 5824 paganti e 6851 abbonati

Risultati e classifica della seconda giornata

I risultati: Palermo-Cremonese 2 a 2; Carpi-Cittadella 0 a 1; Padova-Venezia 1 a 0; Spezia-Brescia 3 a 2; Cosenza-Hellas Verona (non disputata); Pescara-Livorno 2 a 1; Lecce-Salernitana; Perugia-Ascoli 2 a 0; Crotone-Foggia 4 a 1. Ha riposato il Benevento

Classifica: Cittadella 6; Perugia, Pescara e Padova 4; Venezia, Crotone e Spezia 3; Lecce, Cremonese, Palermo, Salernitana 2; Benevento, Cosenza, Hellas Verona, Ascoli 1; Livorno, Carpi 0; Foggia meno 5