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Mesbah: "Aspetto il derby col Bari da un anno e mezzo"

Il cursore mancino non teme i cugini biancorossi ma avverte:"Non bisogna lasciarli giocare". Entro mercoledì sarà discusso il ricorso di mister De Canio contro la squalifica. Chevanton con l'influenza

Sarà il suo primo vero derby da professionista. Ne sente parlare da quando è arrivato nel Salento e non ha intenzione di farsi trovare impreparato qualora De Canio lo dovesse chiamare in causa: "Dobbiamo vincere per i tifosi, per la città, per la società", ha dichiarato Djamel Mesbah, il motorino della fascia sinistra del Lecce. Raccogliendo il ragionamento esplicitato ieri da Chevanton, ribadisce: "Prendere i tre punti significa lasciare il Bari in fondo alla classifica".

Non sarà facile, comunque. Oltre alle complicazioni insite in ogni derby c'è da considerare la qualità del gioco espresso dalla formazione di Ventura. Magari non con la continuità dello scorso anno, ma le prestazioni dei biancorossi, anche in questa stagione, confermano l'esistenza di un progetto tattico ben definito: "Il modulo è lo stesso, il 4-4-2. Se li lasci giocare ti possono mettere in difficoltà, sono molto veloci sulle fasce".

La contromossa, secondo il giocatore algerino, sta tutta nell'atteggiamento esibito nelle ultime partite: concentrazione per tutta la gara e reparti molto vicini per evitare scoperture eccessive e garantire ripartenze efficaci.


De Canio in tribuna per studiare la postazione alternativa

Prima dell'inizio dell'allenamento al Via del Mare, il tecnico Gigi De Canio ha fatto un sopralluogo in tribuna stampa per decidere da quale posizione seguire il derby. L'allenatore del Lecce, infatti, è stato squalificato per una giornata al termine della gara di Napoli, quando un delegato federale lo ha sentito pronunciare parole offensive nei confronti del direttore di gara. Se il ricorso che sarà discusso entro mercoledì dovesse dare esito negativo, allora per De Canio non resterà da fare altro che accomodarsi nella postazione prescelta per seguire il match.

Nella seduta di oggi il mister dei salentini ha provato una linea difensiva inedita. Complice l'influenza di Donati e l'allenamento differenziato per Gustavo, sono stati schierati, almeno in un primo momento, Rispoli a destra, Tomovic e Fabiano come centrali e Brivio a sinistra.

Chevanton è rimasto a riposo per un leggero attacco influenzale; Ferrario ha effettuato una serie di giri di campo, confermando tutti i dubbi sulla sua disponibilità mentre Di Michele ha svolto esercizi con il pallone. In palestra, oltre al difensore brasiliano è rimasto anche Giuliatto. Questa sera giocatori, dirigenti e staff tecnico ripeteranno la cena "scaramantica" che ha preceduto la vittoriosa gara casalinga con il Chievo. La società ha formalizzato, appena riaperto ufficialmente il mercato, l'acquisizione di Nenad Tomovic dal Genoa con la formula del prestito.

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