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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Manto erboso rovinato, l'Us Lecce contro il Comune. A rischio l'esordio casalingo

Rischia di saltare l'esordio casalingo con il Barletta. L'allarme della società giallorossa, alle prese con i problemi legati al ripristino del terreno dopo i danni del concerto dei Negramaro. Ma Perrone replica: "Attacchi pretestuosi" | Amichevole a Nardò: 2-1

LECCE – Rischia di saltare l’esordio casalingo del Lecce nel derby con il Barletta. A lanciare il grido d’allarme è la stessa società giallorossa, alle prese con i problemi legati al ripristino del terreno di gioco del Via del Mare, a seguito dei danni causati dal concerto musicale dei Negramaro. “Una situazione – commentano dalla sede della società calcistica – ampiamente prevedibile e prevista”.

Sin dall’inizio, infatti, l’Us Lecce aveva espresso le proprie perplessità circa i danni che sarebbero stati causati dall’evento e la conseguente impraticabilità del campo, con necessità di costosi interventi a seguito dell’interruzione della manutenzione programmata da tempo e pagata dalla stessa società. Era stato il sindaco Paolo Perrone ad appianare ogni divergenza, assicurando l’erogazione di un determinato importo, gran parte garantito anche dalla società organizzatrice del concerto, necessario per il ripristino del campo, e che lo stesso sarebbe stato erogato dal Comune subito dopo l’evento musicale.

Propositi che, secondo quanto riferito dalla società giallorossa, sono rimasti solo sulla carta, poiché “sia il sindaco che ogni altro referente dell’amministrazione stessa sono stati latitanti, né allo stato si sa quando e se detti importi saranno versati. Né, soprattutto, per l’ammontare dell’importo garantito dal primo cittadino”. “Le ultime voci informali provenienti da Palazzo Carafa – spiega il Lecce calcio –, parlano di un contributo, per così dire caritatevole, ben al di sotto dell’importo concordato. Tali somme erano destinate alla ditta manutentrice incaricata del ripristino del terreno, presente tra l’altro a tutti gli incontri tra Us Lecce e Comune. Conseguenza del mancato versamento da parte del Comune è stata, come prevedibile, la comunicazione della ditta GreenSport nella quale si fa presente che in mancanza dell’erogazione della somma a copertura delle spese in oggetto per i danni provocati. Azienda che sarebbe “costretta a sospendere qualsiasi lavoro di straordinaria manutenzione, ritenendosi estranea a problematiche che si potrebbero verificare sul terreno di gioco, non garantendo il buono stato dello stesso”.

Una situazione destinata inevitabilmente a creare polemiche, con l’Us Lecce ch epunta il dito contro Palazzo Carafa: “Il Comune ha fornito rassicurazioni che a tal punto sembrano essere state dettate dalla sola esigenza di far tacere ogni voce circa le problematiche che il concerto, dallo stesso fortemente voluto e imposto, avrebbe causato al terreno di gioco del Via del Mare. Quel che non si riesce ancora a comprendere è la disparità di trattamento messa in atto dal Comune di Lecce nel favorire a tutti i costi la realizzazione di un evento musicale, a discapito dell’interesse di tutti i tifosi giallorossi  a poter assistere regolarmente alle gare casalinghe della squadra. Si pensi solo, che secondo la convenzione tra Comune e Us Lecce, proprio in ragione dei danni naturalmente causati da eventi di tal genere, è prevista, a carico degli organizzatori degli eventi, una garanzia fino a 500mila euro, a fronte dei 25mila versati che, comunque, ad oggi sono ancora fermi nelle casse comunali”.

“L’Us Lecce – conclude la società giallorossa – ha ingenuamente creduto alle rassicurazioni sulla parola date dal Comune. Eppure quanto asserito dal’ex presidente Giovanni Semeraro circa il disinteresse delle istituzioni nei confronti della squadra avrebbero dovuto essere di monito”.

Il sindaco replica: "Attacchi pretestuosi"

Paolo Perrone non ci sta, e dopo la stoccata del Lecce calcio parte in pressing. "Tocca a me adesso fare chiarezza sulla questione, per evitare speculazioni. La premessa è che lo stadio è di tutti e la città di Lecce, che vive di grandi eventi di sport, musica e cultura, non può riservare in esclusiva a nessuno l'utilizzo di un contenitore importante”.

Fatta la premessa, il sindaco così prosegue: “Non era e non è certo in discussione, come qualcuno continua ad argomentare, l'esibizione dei Negramaro allo stadio. Ovviamente, contemperando le esigenze di tutti. Per il caso in questione, infatti, il Comune è garante che Live Nation, la società organizzatrice dell'evento, copra i costi dell'intervento di manutenzione straordinaria post-concerto del prato proprio per consentire l'evento e contestualmente per tutelare le esigenze sportive della squadra giallorossa”.

“Questi costi ovviamente – prosegue il sindaco - sono una cosa diversa dalla parte a carico dell'Us Lecce per la manutenzione e comunque necessaria, viste peraltro le penose condizioni del terreno di gioco al termine della scorsa stagione e quindi a prescindere dai Negramaro. Quindi, il totale dei costi a carico di Live Nation e quelli a carico dell'Us Lecce ammontano a 35 mila euro, come da perizia tecnica”.

“Live Nation ha già accreditato la sua parte al Comune – aggiunge - e, come da accordi tra le parti, il Comune, non avendo rapporti diretti con alcun manutentore del prato, li accrediterà all'Us Lecce al termine dell'intervento. Ora non si capisce perché Green Sport reclami il compenso dal Comune e oggi, cioè prima di concludere i lavori. E mi dispiace che la società del Lecce faccia pretestuosamente leva su questo per alzare un polverone e soprattutto per approfittarne”.

“Se il Lecce non potrà giocare le prime partite di campionato – prosegue - , la responsabilità non sarà del Comune, ma per colpa dei rapporti evidentemente poco chiari tra l'Us Lecce e chi deve effettuare l'intervento e quindi per deficit gestionali della stessa Us Lecce. Vedo che c'è chi, con malcelati propositi speculativi e con uno stile diverso dal nostro, mette in discussione tutto questo”.

“Mi dispiace, ripassi un'altra volta. Come ha sempre fatto, l'amministrazione comunale è dalla parte del Lecce e quindi, in ogni caso, il presidente Tesoro può starne certo, garantisce e garantirà sostegno e collaborazione all'Us Lecce, per l'importanza che la squadra ha per la città e per l'affetto infinito che ci lega a questi colori”, conclude il sindaco.

IMG-20140823-WA0006-2Amichevole a Nardò: 2-1

Intanto, come da programma il Lecce ha svolto un test amichevole nel pomeriggio con il Nardò. La gara si è disputata su tre tempi da 45 minuti ciascuno. La gara s'è conclusa 2-1, con reti di Moscardelli nel primo tempo, autorete di Risolo e rete di Gaetani nel terzo. 

Nel primo tempo hanno giocato: Petrachi, Donida, Sacilotto, Brunetti, Rullo, Rosafio, Salvi, Amodio, Carrozza, Moscardelli, Della Rocca. Nel secondo: Petrachi, Donida, Martinez, Abruzzese, Lopez, Cicerello, Montinaro, Lepore, Doumbia, Gaetani, Persano. Nel terzo: Petrachi, Martinez, Risolo, Abruzzese, Lopez, Cicerello, Lepore, Montinaro, Doumbia, Gaetani, Persano. Presenti sugli spalti folte rappresentanze di sostenitori di entrambe le squadra salentine.

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