Quattro giornate senza pubblico e 15mila euro di ammenda. Stangata sul Lecce
Il giudice sportivo ha stabilito che il club salentino giocherà le prime quattro gare della prossima stagione a porte chiuse. Se dovessero valere solo per il campionato, sarebbe un problema non da poco per la campagna abbonamenti
LECCE - La punizione stabilita dal giudice sportivo, all'indomani di Lecce - Carpi, è praticamente senza precedenti: quattro giornate a porte chiuse più un'ammenda di 15mila euro. Il club proporrà ricorso, anche perché una sanzione così lunga rischia di compromettere la prossima campagna abbonamenti.
Resta da capire, inoltre, se la squalifica del campo riguarda solo il campionato o anche la Coppa Italia. Nel secondo caso, infatti, le conseguenze sarebbero un poco meno pesanti. La società, inoltre, dovrà pagare una multa di 15mila euro che si aggiungono alle diverse decine di migliaia già versati nel corso del campionato.
E' questo dunque il bilancio sul piano della giustizia sportiva della domenica che ha chiuso la stagione calcistica 2012/2013. Sono in pieno svolgimento, invece, le indagini per individuare i responsabili degli incidenti dentro e fuori lo stadio. Per il momento si registra un arresto e due denunce.