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Taviano domina sul Bassano e torna alla vittoria

Vince Taviano, con una prova di forza che scaccia via i fantasmi della sconfitta rimediata a Spoleto quindici giorni fa. Un successo che porta nel carniere giallo-rosso tre punti che valgono oro

STILCASA SALENTO D'AMARE TAVIANO - FIORESE SPA BASSANO 3-1
Parziali: 25-21; 25-19; 23-25; 25-19.
Durata set: 28'; 25'; 29'; 24'.
Taviano - be 15; bv 6; mp 10.
Bassano - be 16; bv 5; mp 8.

TAVIANO - Romani, Stomeo ne, De Giorgi 5, Jago 12, Pinto 20, Chocholak 29, La Forgia, Zanette, De Pandis (L), Rizzo (L) ne, Carafa, Giosa 9, Moretti 11. All.: Dagioni.
BASSANO - Shittu 13, Pianese, Gitto 10, Pagotto (L), Canella ne, Dal Molin, Guarise 10, Henrique Ronaldo, Olteanu 18, Dalla Libera 5, Guidolin. All.: Cretu.

Arbitri: Braico - Genna

Vince Taviano, con una prova di forza che scaccia via i fantasmi della sconfitta rimediata a Spoleto quindici giorni fa. Un successo, questo, che porta nel carniere giallo-rosso tre punti che valgono come oro nella contesa in formato play off.

Nella sfida è proprio la Stilcasa ad incidere per prima, con i salentini che si portano avanti di tre lunghezze appena rientrati in campo dal primo time out obbligatorio (9-6). Il Bassano però rimane vivo, e trova spunti buoni per riacciuffare prima la parità (10-10) e poi per scattare avanti di due (10-12) costringendo Dagioni alla sospensione tecnica. La decisione del tecnico romano di riordinare le idee ai suoi porta gli effetti sperati in casa giallo-rossa, perché la Salento d'amare recupera l'empasse ritrovando immediatamente il +3 che si era costruito in apertura di game (18-15 con un incontenibile Gabriel Chocholak). Stavolta è Gheorghe Cretu a rifugiarsi in time out, ma l'inerzia del set continua a soffiare ancora dalla parte dei salentini. Chocholak, ancora lui, difende più volte il vantaggio acquisito, determinando poi il 23-19 (con time out di Bassano) che inevitabilmente produce il 25-21 del set d'apertura.

Nel secondo parziale è il Bassano a prendere il largo per primo (3-5) confermando la buona vena di Steven Shittu. A proposito di mano calda, caldissima dall'altra parte della rete si dimostra essere anche quella dell'opposto giallo-rosso Gabriel Chocholak, che incide con percentuali altissime nelle azioni di attacco dei padroni di casa. Il parziale scivola via in perfetta parità, anche se sono gli ospiti a doppiare in anticipo col minimo vantaggio le due boe fissate a 8 e 16 punti. Taviano passa a condurre per la prima volta nel set sul 17-16 (qui il time out degli ospiti).

Il sorpasso galvanizza il PalaIngrosso, che "spinge" ancora avanti i giallo-rossi (21-18 con una bordata millimetrica di Chocholak). Lo slovacco non si ferma più (23-19), poi quando Shittu invece nell'azione successiva sbaglia la sua di conclusione, il 2-0 di Taviano è presto servito con il 25-19 finale sigillato, manco a dirlo, dall'opposto salentino che firma il suo 15esimo punto personale, il settimo nel set.

Nel terzo game per lunghi tratti rivive la trama del precedente. Ossia: il Bassano comanda il punteggio (massimo distacco le quattro lunghezze sull'8-12), mentre il Taviano non si disunisce per tenere a bada la voglia di recupero della Fiorese. Il copione sembra essere scritto pari pari come nel secondo set. La Stilcasa infatti come nel parziale appena mandato agli archivi ritrova la parità ancora al 16esimo punto ed ancora sul 17-16 passa a condurre la contesa (con ad un blocco che Pinto da solo oppone al belga Shittu). L'equilibrio perdura praticamente per tutta la restante parte del parziale. E comunque fino a quando Bassano, sul 23-23, non riesce a staccare il biglietto vincente del set infilando il break decisivo col quale si riporta in partita.

La rabbia di Taviano per non aver potuto chiudere la sfida in anticipo viene fuori tutta nel set successivo. I salentini fanno subito 4-1, si difendono dal ritorno degli ospiti (10-7) e maturano nel parziale, sul 18-11 (muro di Giosa), il loro primo massimo vantaggio sulla Fiorese. Il susseguente time out richiesto da Cretu serve ben poco al Bassano, perché sulla strada del possibile recupero della Fiorese si contrappone una Stilcasa determinata a fare suo l'intero bottino in palio. Il 3-1 infatti arriva di lì a poco, costruito con l'ultimo mattone del 25-19, dopo due palle del set sprecate dai padroni di casa.

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