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Cosmi teme l'ansia da risultato. Ma contro il Cesena bisogna vincere

Esposito fuori per squalifica, rientra Oddo. I dubbi dell'allenatore del Lecce riguardano il centrocampo: in tre si contendono una maglia. I giallorossi sono chiamati a conquistare tre punti fondamentali per sperare

 

SQUINZANO - Il Lecce non ha scelta, contro il Cesena è chiamato alla vittoria. Non perché, in caso contrario, mancherebbe la possibilità matematica di raggiungere la salvezza, ma per il fatto che si perderebbe un'occasione fondamentale per provare a ridurre le distanze rispetto, innanzitutto, al Parma che precede i giallorossi di cinque lunghezze.  
 
Ci sono due partite in casa da non fallire, con Cesena e Roma, prima un filotto di gare che, sulla carta, presentano un quoziente di difficoltà molto alto: Catania e Lazio in trasferta, nel mezzo il match casalingo con il Napoli. Poi ci sarà l'ultima tranche del campionato: il 29 aprile è in programma al Via del Mare la partita che potrebbe essere dirimente, quella contro il Parma. Il 2 maggio il Lecce farà visita alla Juve di Antonio Conte per l'ultimo turno infrasettimanale, il 6 ospiterà la Fiorentina per poi concludere il 13 a Verona. 
 
Per domenica Serse Cosmi ha l'imbarazzo della scelta solo a centrocampo. Squalificato Esposito, rientra Oddo e la difesa è fatta: l'ex milanista affiancherà Miglionico e Tomovic. Cuadrado e Brivio fungeranno da cursori di un modulo che, questa volta, dovrebbe davvero essere un 3-5-2 con Di Michele e Muriel davanti. Per quanto riguarda il reparto centrale, pur mancando ancora Obodo, infatti, il rientro di Grossmuller consente al tecnico di disporre di una valida alternativa dal punto di vista qualitativo, considerando anche che l'uruguagio si è sempre ben comportato quando è stato chiamato a giocare tra i reparti, a sostegno degli attaccanti. certo, il buon momento del giovane Bertolacci lascia presagire che sarà lui a partire titolare, insieme a Blasi che potrebbe fare il vertice basso del centrocampo con Giacomazzi posizinato come interno. Chi potrebbe fare le spese di questa abbondanza è Delvecchio, che invece tornerebbe utile a gara in corso soprattutto se il Lecce dovesse difendere un risultato positivo. 
 
L'allenatore del Lecce non sottovaluta certo gli avversari, fanalino di coda della classifica. Anzi, Cosmi ha invitato il pubblico giallorosso a considerare i romagnoli alla stregua delle prime. Evidentemente, il tecnico teme che la pressione psicologica che grava sui suoi giocatori, unita all'ansia da risultato del pubblico possano far passare in secondo piano il fatto che, contro l'unidici di Mario Beretta - privo del talentuoso Parolo -, sarà tutt'altro che una passeggiata. 
 
LECCE
Portieri: Benassi, Petrachi
Difensori: Di Matteo, Miglionico, Brivio, Oddo, Tomovic
Centrocampisti: Giandonato, Cuadrado, Giacomazzi, Grossmuller, Blasi, Delvecchio, Bertolacci
Attaccanti: Corvia, Muriel, Di Michele, Seferovic, Bojinov
 
CESENA
Portieri: Antonioli, Ravaglia
Difensori: Rodriguez, Lauro, Rossi, Comotto, Von Bergen, Benalouane, Pudil, Ceccarelli, Moras
Centrocampisti: Santana, Colucci, Martinho, Djokovic, Arrigoni, Del Nero;
Attaccanti: Mutu, Rennella, Malonga
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