Abusi e molestie dal cugino, confermate le accuse nell'incidente probatorio
Nella prossima udienza, il 14 ottobre, i consulenti dovranno esprimersi sull'attendibilità delle parti offese di 19 e 16 anni
Nella prossima udienza, il 14 ottobre, i consulenti dovranno esprimersi sull'attendibilità delle parti offese di 19 e 16 anni
Il 3 dicembre davanti al giudice dell'udienza preliminare, il 31enne originario di Roma ma residente a Giorgilorio, chiederà una condanna a 20 mesi da scontare in libertà. Ha ammesso la sua responsabilità in un paio di casi, ma quelli contestati sono 11
Confermata in appello la condanna a 8 anni e mezzo di reclusione nei confronti di Cosimo Bruno My, il 66enne ex bidello in una scuola materna di Leverano accusato di aver abusato di alcune bimbe che frequentavano la scuola materna. Le violenze sarebbero state compiute tra gennaio e aprile del 2010, periodo in cui My ha prestato servizio, presso un istituto di Leverano
Rischia di finire a processo Bruno Dollorenzo, 46 anni, originario di Sogliano Cavour, ma residente a Galatina, al centro dei presunti abusi commessi all'interno della comunità "L'Aquilone" di cui Dollorenzo è stato direttore. Il pubblico ministero titolare del procedimento, Stefania Mininni, ne ha chiesto il rinvio a giudizio
Nessun abuso su una ragazza affetta da un lieve deficit di natura psichica. Sono stati assolti i tre giovani imputati, tra i 24 e i 34 anni, che avevano scelto di essere giudicati con il rito abbreviato dinanzi al gup Alcide Maritati. Una sentenza che conclude un lungo iter giudiziario iniziato a novembre 2012
Secondo le accuse formulate dal pubblico ministero Paola Guglielmi, un 46enne di Poggiardo e un 54enne di Parabita avrebbero infierito con percosse e atti sessuali su diversi ragazzi, in un caso anche in una chiesa sconsacrata. I due sono stati rinviati a giudizio al termine dell'udienza preliminare
Pena sospesa per un 72enne originario di Tricase. I fatti contestati sarebbero accaduto il 14 luglio del 2011 nel cortile della stazione di Sanarica. Tornata a casa, la ragazza raccontò tutto ai genitori che la accompagnarono al pronto soccorso
Il 46enne è comparso dinanzi al gip Annalisa De Benedictis per l'interrogatorio di garanzia. L'uomo, ha assistito dagli avvocati Cosimo e Andrea Maggiulli, ha spiegato al giudice di aver sempre utilizzato sistemi educativi che cercavano di salvaguardare i piccoli ospiti della struttura
Udienza preliminare per il 62enne leccese sul quale cadono i sospetti di aver costretto una donna che a lui si era rivolta per informazioni sulla mobilità a baciarlo e ad essere palpeggiata. L'ente può essere citato come responsabile civile
All'interno di un istituto di Leverano un uomo avrebbe abusato di alcune bimbe con la scusa di accompagnarle in bagno: condannato a otto anni e mezzo. A far partire le indagini, nel 2010, la denuncia di una mamma dopo aver ascoltato il racconto della figlia
L'ex responsabile della parrocchia di San Gerardo Maiella, a Nardò, riconosciuto colpevole dai giudici della prima sezione. Approfittando dell'indigenza di un giovane marocchino avrebbe abusato di lui. Curia risarcirà con l'imputato 20mila euro
La vicenda ruota attorno alla figura di un pensionato di 62 anni di Sannicola. A dare avvio alle indagini la denuncia del padre delle giovani vittime. A luglio scorso l'uomo si sarebbe avvicinato a un ragazzino di 17 anni, nel pieno centro del paese
Sulla richiesta di patteggiamento vi sarebbe stato già parere favorevole del pubblico ministero. La decisione spetta ora al gip. A dare avvio alle indagini, condotte dai carabinieri, le denunce e gli esposti dei genitori per presunte molestie a sfondo sessuale
Nei confronti di un pensionato 62enne di Sannicola l'ipotesi accusatoria è di molestie e abusi. In Piazza della Repubblica avrebbe palpeggiato un adolescente. Le indagini hanno fatto emergere anche presunti abusi sul fratello
Le accuse per una maestra sono state in parte ridimensionate dagli alunni nel corso dell’incidente probatorio, in forma di ascolto protetto, avvenuto alla presenza degli psichiatri Mariangela Pascali e Domenico Suma. Il reato potrebbe essere riqualificato dal pubblico ministero
La sentenza è stata emessa dal gup di Lecce, Carlo Cazzella, nei confronti di un 33enne originario del capoluogo salentino ma residente a Siena. L'uomo avrebbe cercato di convincere la giovane parente a fare sesso in cambio di denaro. Davanti al rifiuto della ragazza, l'avrebbe palpeggiata nelle parti intime
Originario di Livorno, ma residente da anni a Specchia, l'uomo avrebbe approfittato di un lieve handicap mentale della ragazza, allora 13enne, per avvicinarla e convincerla a seguirlo all'interno di un'abitazione. L'indagine è iniziata nell'aprile del 2012
Un operaio albanese di 39 anni, da anni residente a Carmiano, protagonista di una triste storia di violenze e abusi consumati in ambito familiare. L’uomo avrebbe molestato e abusato sessualmente della moglie e delle due figlie, all’epoca dei fatti di 10 e di 12 anni
Ritorna in aula, dinanzi ai giudici della seconda sezione penale, il processo nei confronti di Cosimo Bruno My, il 65enne ex bidello in una scuola materna di Leverano accusato di aver abusato di alcune bimbe che frequentavano la scuola
Marilena Mazzolenti, psicologa infantile, avrebbe attestato davanti al gup Vincenzo Brancato la capacità della presunta vittima di testimoniare. A nove anni avrebbe subito da parte del genitore, ex poliziotto, le violenze raccontate nelle scorse settimane
Nuovi sviluppi nell'ambito dell'inchiesta della magistratura. Sul tavolo della Procura sono giunte le relazioni preliminari descrittive dello stato dei luoghi da parte due periti nominati dai sostituti procuratori titolari del procedimento
L'indagine è partita con la denuncia dei familiari di una 15enne. I fatti contestati risalirebbero all'estate del 2010: sarebbero almeno due gli episodi in cui l'uomo avrebbe convinto l'adolescente a seguirlo nella sua auto
Si è svolto questa mattina, al "Vito Fazzi" di Lecce, l'interrogatorio di garanzia del medico leccese di 50 anni, accusato di violenza sessuale continuata nei confronti della figlia
Durante l'incidente probatorio sono state confermate le molestie, senza però nuovi riscontri. I torbidi episodi si sarebbero consumati tra la primavera del 2008 e l'ottobre del 2010. La madre si accorse di lesioni sul corpo