“Giustizia per Tiziana”. Una fiaccolata per ricordare Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo e il cui corpo si trova da quaranta giorni nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi”, in attesa dell’autopsia
Sembra davvero non esserci fine nella vicenda di Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo e il cui corpo si trova nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi”. La lunga attesa dei famigliari della donna, che da oltre un mese attendono di poter celebrare i funerali, non è ancora terminata
Sembra davvero non esserci pace per i famigliari di Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo e il cui corpo si trova nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi”. L’autopsia, prevista per oggi, è stata rinviata a causa di un difetto di notifica, e con essa anche i funerali, previsti per questo pomeriggio
E' stata eseguita nelle scorse ore, dal medico legale Ermenegildo Colosimo (uno dei massimi esperti in materia), l'autopsia sul feto di una coppia di Gallipoli che, il 21 marzo scorso, ha dovuto fare i conti con la tragica morte del figlio non ancora nato. A provocare il decesso non è stato il cordone ombelicale avvoltosi attorno al corpicino
Sarà conferito il prossimo 9 aprile, al medico legale Roberto Vaglio, l'incarico di eseguire l'autopsia sul corpo di Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo e il cui corpo si trova nella camera mortuaria dell'ospedale "Vito Fazzi". Indagato un medico dell'ospedale di Copertino
L'autopsia sul corpo di Mauro Scanferla, trovato senza vita nel primo pomeriggio di domenica, è stata eseguita in mattinata. Il medico legale ha collocato all'alba di quel giorno la morte del 41enne, avvenuta quasi certamente dopo essere scivolato nel fossato. Nessun trauma sulla salma
Sarà l'autopsia, nella mattinata di giovedì prossimo, a chiarire le cause del decesso di un uomo di Giurdignano. Tutto è cominciato con un forte dolore al petto: i famigliari hanno allertato il 118 che, dopo la visita a domicilio, è andato via. Arrivato nell'ospedale di Tricase, è spirato durante il trasferimento in quello leccese. La Procura ha avviato un'indagine
A causare la morte del tecnico specializzato Piero Colazzo, 48 anni, deceduto durante i lavori di manutenzione all'impianto della pubblica illuminazione a Gallipoli, è stata una emorragia interna dovuta dovuta alla caduta. A stabilirlo l'autopsia eseguita oggi
Sarà la magistratura a fare luce sulle cause della morte del tecnico specializzato Piero Colazzo, 48enne originario di Galatone, ma sposato e residente nella Città Bella, deceduto ieri mattina mentre era al lavoro per una manutenzione ordinaria all'impianto della pubblica illuminazione
Sono dodici i nomi iscritti nel registro degli indagati dal pubblico ministero Roberta Licci nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di una donna di Galatone, Addolorata Parisi, spirata a 71 anni nel reparto di ortopedia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L’iscrizione è, comunque, un atto dovuto, anche e soprattutto in vista dell’esame autoptico
L'autopsia non ha sciolto i dubbi legati alla morte del bimbo di quindici mesi deceduto mercoledì notte al "Fazzi". Bisognerà dunque attendere gli esami istologici per avere un quadro più chiaro della vicenda. Domani i funerali
Domani mattina il pubblico ministero Roberta Licci conferirà l'incarico al medico legale Roberto Vaglio e al dottor Antonio Del Vecchio. Sono sei i medici scritti nel registro degli indagati con l'ipotesi di omicidio colposo. Il bimbo poter aver contratto l'influenza suina
Non ce l'ha fatta il bimbo di quindici mesi da alcuni giorni in coma nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce. Ieri sera, poco dopo le 21, è sopraggiunto il decesso. Sulla vicenda indaga la magistratura, che a breve disporrà l'esame autoptico
Sono cinque le persone iscritte nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Leonardo Cassone, il 72enne originario di Campi Salentina deceduto lo scorso 10 dicembre nel reparto di Neuroradiologia dell'ospedale "Vito Fazzi" mentre si stava sottoponendo a una Tac
Sarà la magistratura, con ogni probabilità, a fare luce sulle cause della morte di Leonardo Cassone, il 72enne originario di Campi Salentina deceduto ieri mattina nel reparto di Neuroradiologia dell'ospedale "Vito Fazzi" mentre si stava sottoponendo a una Tac
arà la magistratura, con ogni probabilità, a fare luce sulle cause della morte di Giuseppa Blasi, la donna di 64 anni di Trepuzzi deceduta in circostanze sospette a inizio del mese. Una morte tanto improvvisa quanto inaspettata, che ha spinto i famigliari della vittima a presentare un esposto
L'avvocato Fabrizio Pellegrino, legale dei figli della signora Rita Pellegrino, la donna deceduta presso l'Ospedale Vito Fazzi di Lecce dopo la caduta da una barella esprime meraviglia per la notizia secondo cui l'autopsia disposta dal pubblico ministero avrebbe escluso il decesso per cause traumatiche
Sarà conferito sabato, al medico legale Roberto Vaglio, l'incarico di eseguire l'autopsia per stabilire le cause della morte di una donna di 84 anni, avvenuta nell'ospedale "Vito Fazzi". Sono sette le persone iscritte nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta
La Procura del capoluogo salentino ha aperto un'inchiesta per stabilire le cause della morte di una donna di 84 anni, avvenuta nell'ospedale "Vito Fazzi". Un presunto caso di malasanità, secondo quanto evidenziato dai famigliari della donna, che hanno presentato una querela
E' stata una tromboembolia, il tipo più comune di embolia polmonare, causato da un trombo migrato da una vena degli arti inferiori a causare la morte di Luigi Mele, il poliziotto 58enne deceduto una settimana fa in un reparto dell'ospedale "Ignazio Veris Delli Ponti" di Scorrano
L'autopsia ha sciolto solo in parte i dubbi legati alla morte della ragazza di 22 anni. Il corpo era adagiato nei pressi di uno dei tanti alberi. L'esame autoptico ha stabilito che il decesso è giunto per impiccagione e che sul corpo della giovane donna non era presenti segni di violenza o colluttazione
arà la magistratura, con ogni probabilità, a fare luce sulle cause della morte di Luigi Mele, il poliziotto 58enne deceduto venerdì notte in un reparto dell'ospedale di Scorrano. Una morte tanto improvvisa quanto inaspettata, che ha spinto i famigliari della vittima a presentare un esposto
Sarà eseguita nelle prossime ore, dal medico legale Alberto Tortorella, l'autopsia sul corpo della 22enne il cui corpo è stato ritrovato privo di vita in una zona di campagna, alle spalle del supermercato Conad di via Roma, dunque lungo la strada per Botrugno. Quella del suicidio rimane l'ipotesi più probabile
Sono nove i medici indagati nell'ambito di due inchieste giudiziarie su altrettanti presunti casi di malasanità. Il primo caso riguarda la morte del 42enne fasanese Daniele Saponaro. Il secondo, iElisabetta Graziani, la donna di 68 anni originaria di Lequile
L’autopsia è stata eseguita questa mattina presso l’ospedale “Vito Fazzi” , dal medico legale Roberto Vaglio, su incarico della Procura di Lecce. In attesa dei risultati degli esami istologici, non vi sarebbero dubbi circa la caduta fatale che ha provocato al 68enne un trauma cranico. Nel pomeriggio di giovedì i funerali