Per la Cassazione, la querelle iniziata nel 2013, tra Luigi Pepe e Valdo Mellone, all’epoca in cui questi era direttore generale dell’Asl di Lecce, è un fatto che non costituisce reato. Azzerati multa e risarcimento del danno
William Miller Hickman III, alias Mambolosco, e Andrea Nardi, vicentini, nel 2020 erano a Gallipoli per una serata. Minacciarono e diffamarono il malcapitato che stava cercando di calmarli, visto che stavano provocando chiasso e problemi nella struttura ricettiva
Per il giudice le informazioni divulgate dall'imputato, circa la presunta incompatibilità degli incarichi ricoperti dal numero uno dell’istituto di credito di Leverano, non sarebbero state veritiere, nè verificate
Il 25enne è accusato del reato di diffamazione per le parole utilizzate durante l’intervista rilasciata a un’emittente radiofonica lo scorso 20 maggio. In quei giorni la campagna elettorale a Salice Salentino
Annullata in appello, la condanna inflitta in primo grado a Giuseppe Spoti, già consigliere comunale di Galatina. Al vaglio dei giudici alcune affermazioni pubblicate otto anni fa on line su Roberta Forte
Al banco degli imputati era finita Gilda Brescia, per episodi avvenuti in ambito universitario. Ma le accuse sono cadute nel processo. Per il giudice “il fatto non sussiste”
Per la Corte di Cassazione, il riferimento al personaggio dell’Odissea utilizzato, nel consiglio comunale del dicembre del 2013, dal primo cittadino di Sannicola, non è inquadrabile nel reato di diffamazione
Emesso nei giorni scorsi il verdetto nel processo che vedeva sott’accusa per diffamazione ai danni di Simona Manca nove persone. I fatti risalgono al 2014
Per la giudice, “il fatto non sussiste”: non c’è prova che le frasi offensive siano state scritte dall’imputato e che il reale destinatario fosse il maestro del gruppo musicale
Si è chiuso così il procedimento nei riguardi di un vigile del fuoco di Sannicola, additato dalla donna con la quale era stato sposato di condotte vessatorie. Ma hanno prevalso le argomentazioni della difesa
Sono 36 gli indagati nell’ambito dell’inchiesta avviata dopo le querele sporte dal noto medico genovese. I reati ipotizzati sono istigazione a delinquere, atti persecutori, minaccia aggravata, diffamazione e molestie
Dopo la querela di Roberta Forte di oltre cinque anni addietro si è concluso il processo penale per diffamazione a carico del consigliere comunale e segretario del Psi di Galatina. I giudici hanno rilevato la punibilità dei commenti lesivi espressi su social e siti web
L'autore di un articolo, ex tesserato del Gallipoli, aveva denunciato la dirigenza del Nardò e un paio di tifosi per una vigorosa replica della società granata. Procedimento archiviato
La coppia era accusata di aver diffamato l’ex fidanzata del figlio assassinata a 16 anni il 3 settembre 2017. Il giudice ha inflitto un anno a lui, sei mesi a lei. Disposta anche una provvisionale di 10mila euro
Si è chiusa con l’assoluzione dell’ex parlamentare la querelle nata dalla pubblicazione di una scritta offensiva sul proprio profilo whatsapp che, secondo l’accusa, era riconducibile all’ex primo cittadino di Carmiano
Il cantante napoletano Daniel Cosmic, divenuto popolare per la sua partecipazione al talent show di Maria De Filippi, sarà giudicato a Lecce per le offese rivolte su Instagram a una quindicenne
Imputazione coatta per l’ex parlamentare che il 6 ottobre prossimo dovrà difendersi dall’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex primo cittadino di Carmiano per una foto comparsa sul profilo Whatsapp
Prima udienza nel processo che vede imputati per diffamazione l’ex brigadiere neretino Gatto e, per omesso controllo, autori e inviati del servizio sul pestaggio costato l’invalidità a un 40enne di Seclì
Il gip del tribunale di Lecce ha disposto l’ordinanza di archiviazione sulla denuncia per diffamazione presentata dal presidente dell’assise Giuranna e dal consigliere Verardi
La Corte d’Appello di Potenza ha annullato la sentenza di primo grado nella quale il candidato di Gallipoli VogliAmo era stato condannato per diffamazione nei confronti dell’ex magistrato in campo nelle amministrative del 2012
Nuovo capitolo nello scontro giudiziario tra la senatrice del M5S e l’ex attivista gallipolino Potenza. Procura generale e parte civile impugnano la sentenza di non luogo a procedere. Per il giudice di pace “nessun reato”
Il giudice di pace della sezione penale di Bari ha deciso di concedere l’insindacabilità parlamentare invocata nel processo per diffamazione promosso nei confronti della senatrice del M5S dall’ex attivista gallipolino Massimo Potenza
Torna in aula stavolta per diffamazione l’ex brigadiere neretino Gatto e con lui, per omesso controllo, autori e inviati del servizio ritenuto lesivo della dignità di un uomo considerato da tutti i giudici interpellati finora l’unica vera vittima
Il giudice di pace della sezione penale di Bari deciderà nell’udienza di domani se concedere o meno l’immunità all’attuale ministro invocata nel procedimento per diffamazione promosso dall’attivista gallipolino Massimo Potenza