Il giudice di pace della sezione penale di Bari deciderà nell’udienza di domani se concedere o meno l’immunità all’attuale ministro invocata nel procedimento per diffamazione promosso dall’attivista gallipolino Massimo Potenza
La Cassazione ha annullato la condanna nei riguardi di Mora, del presidente della nazionale di calcio Attori Vip Tv Di Napoli e dell’attore Petrone. Il caso partito dagli studi di “Pomeriggio Cinque”
Al banco degli imputati un 58enne di Monteroni “accecato” dall’affermazione “il femminicidio è un’invenzione della sinistra”, pubblicata su facebook da Fabio Tuiach
Frattura insanabile. Possibile anche una citazione civile, dopo alcuni post ritenuti molto offensivi sui social. E Maggiore spiega: “Non ho bisogno dei loro soldi, donerò tutto alla cassa di resistenza del movimento No Tap”
Il giudice ha confermato le precedenti conclusioni. Protagonista della vicenda un ingegnere e padre di una alunna della Scuola dell’infanzia di Sannicola
All'origine della querelle giudiziaria un commento pubblicato dalla figlia di Al Bano sul proprio profilo Instagram. Rigettata la richiesta di opposizione
Roberto Martella si presenterà nella mattinata di lunedì davanti ai giudici. Nel 2011, le accuse del leader del Sessantotto: l'esponente di Palazzo Carafa lo avrebbe accostato ai terroristi
Il giudice per le indagini preliminari, nell’udienza del 14 ottobre, ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero. La vicenda ha come protagonisti il segretario del Psi di Galatina e la vice sindaco, Roberta Forte
Il consigliere comunale e provinciale di Lecce Roberto Martella, rischia il processo per diffamazione per alcune dichiarazioni rilasciate a un quotidiano locale. A dare il via all'inchiesta fu la querela sporta da Mario Capanna, politico e scrittore, la cui figura sarebbe stata accomunata a quella di noti terroristi degli "anni di piombo"
Per il giudice della prima sezione civile del Tribunale di Lecce, le dichiarazioni dell'allora sindaco di Mepignano nei confronti del primo cittadino di Maglie non sono censurabili e non legittimano la richiesta di risarcimento danni avanzata