Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia i fratelli Rizzo, ai domiciliari da cinque giorni con l’accusa di aver fatto affari illeciti nel mercato del gaming
Le immagini fornite dalla guardia di finanza sull'inchiesta "Doppio gioco" che ha portato all'esecuzione di tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre fratelli di Nardò