Kethane, l'associazione che si batte per il riconoscimento dei diritti civili della comunità Rom e Sinti in Italia, lancia un appello ai candidati per le elezioni regionali di settembre in Puglia chiedendo di prestare attenzione alla situazione in cui si trova oggi la comunità Rom e Sinti Pugliese, composta da oltre 5.000 membri, resa ancora più grave dall’emergenza Covid-19. Dijana Pavlović, rappresentante del Movimento Kethane, si rivolge direttamente ai candidati chiedendo interventi, contributi e progetti condivisi con i diretti interessati per raggiungere una società imparziale, onesta, corretta. Chiede inoltre di non ignorare il livello di antiziganismo ancora presente in Italia e di non avere paura di perdere voti dimostrandosi attenti ai bisogni delle minoranze Rom e Sinti.
Prosegue la campagna elettorale di ScegliAmo Veglie, lista nata per supportare la candidatura a Sindaco di Fernando Fai. Tra i più attivi in questa importante fase di campagna elettorale c’è Fabrizio Mancarella
Il candidato del centrodestra, secondo un sondaggio Quorum-YouTrend sulle intenzioni di voto, è avanti di un soffio. Laricchia poco sopra il 15 percento. Voto disgiunto, il trend appare favorevole al governatore
Il medico di primo livello, nativo di Sogliano Cavour, dal 1999 all’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina si schiera nella lista provinciale di Lecce, a sostegno di Raffaele Fitto presidente, nelle prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre
Rinnovate le cariche sociali del sodalizio di via Kennedy che punta a raddoppiare gli sforzi nell’accoglienza e valorizzazione turistica della città bella. Fiammata confermata presidente
Votata oggi in consiglio la mozione di sfiducia firmata da dieci consiglieri. Si chiude l’esperienza amministrativa del primo cittadino dopo cinque anni di governo. Non è bastato il rimpasto della giunta di maggio
A un anno dalla vittoria al primo turno, la necessità di fare i conti con le dure conseguenze dell'epidemia: meno soldi, maggiori fragilità sociali. Per Carlo Salvemini, ma non solo, la sfida di un tempo complicato
L'esponente dell'esecutivo, che ha visitato la Btm in svolgimento a Lecce, ha parlato dei nodi esistenti con gli alleati e ha rinnovato la sua bocciatura per il governatore uscente: "Il punto non è cosa farò io"
Il sindaco di Nardò, che nel 2021 terminerà il suo primo mandato, ha ritirato le deleghe a tutti gli assessori: "Momento di riflessione e sfida al futuro"
L'accordo tra i leader di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia sulla ripartizione delle candidature ha superato le resistenze degli uomini di Salvini. L'eurodeputato è stato già governatore dal 2000 al 2005
Dopo i festeggiamenti per la riconferma il primo cittadino punta alla pacificazione ed a proseguire la programmazione avviata nei primi cinque anni di governo. “Bocciati gli accordi a tavolino per fermarci”. Anche la “gemella” Osimo conferma l'uscente del centrosinistra
Nonostante un calo di elettori rispetto al primo turno il sindaco uscente si riconferma alla guida della città con 5.810 voti pari al 50,44% dei consensi. Nessuno aveva mai conquistato il secondo mandato. “Abbiamo vinto da soli contro tutto e tutti”
Dopo il voto del 26 maggio scorso, con il 58,93% delle preferenze, il neo ri-eletto sindaco Franco Zezza ha varato la nuova giunta attribuendo inoltre alcune deleghe specifiche ai consiglieri comunali eletti nella sua maggioranza
La candidata sindaco sollecita i vertici di Fratelli d'Italia e Forza Italia a fare un passo indietro dopo le disfatte a Lecce e a Bari. E a Salvemini: "Ora deve governare senza alibi, noi lo incalzeremo"
Salvemini è tornato nell'ufficio che aveva lasciato il 7 gennaio dopo le dimissioni. Deve riorganizzare lo staff e avviare il confronto con i dirigenti, oltre a preparare la composizione della giunta
Come nel 2017 il primo cittadino ha voluto che la cerimonia avvenisse in sala consiliare, simbolo della città intera e non di una parte: "Dopo le elezioni dobbiamo vincere la sfida del buon governo"
Congedo primo in sei sezioni, con i voti di Poli Bortone si arriva a 22 su un totale di 102. Restano dei presidi quasi soltanto in zona Stadio e sul litorale, ma con un distacco molto più contenuto del passato
Presentato dagli avversari come carrozzone innaturale, lo schieramento che sostiene Salvemini è riuscito invece a proporsi in modo credibile: gli elettori di Delli Noci non rimpiangono affatto il centrodestra