Ordigno al postamat, gli arrestati confessano: “Eravamo stremati dalle difficoltà economiche”
All’esito degli interrogatori, la giudice ha convalidato la misura in carcere. Rinviato per ragioni di salute il confronto con il terzo indagato per l'episodio avvenuto lo scorso 21 maggio, in via Archita da Taranto, a Lecce