Fissata oggi la data del processo nei riguardi di Vito Baglivi, 52enne leccese. A partire dal 7 dicembre, dovrà difendersi dalle accuse di usura e di estorsione
Resta aperto il procedimento nei riguardi del professionista, accusato di aver estorto denaro a due soci di un’agenzia immobiliare. Il gip ha rigettato la richiesta di archiviazione, imponendo al pm di formulare la richiesta di rinvio a giudizio
Due leccesi arrestati. All'appuntamento per la consegna dei soldi, a Cavallino, c'erano anche i carabinieri. Ma per la difesa dovevano riceverli legittimamente in seguito ad accordi commerciali
Arrivano le condanne per l’episodio avvenuto il 4 ottobre del 2018 nel “Bar Anthony” di Casarano. Riconosciute nel processo le accuse contestate a Francesco Memmi, del posto, e Luigi Tartaglione, di Ugento
I carabinieri hanno arrestato Emiliano Vergine, 42enne di Trepuzzi, già condannato nel 2003 per associazione mafiosa. Il gip Edoardo D'Ambrosio evidenzia la caratura criminale dell'uomo. C'è chi deve avere soldi persino fino a 3mila euro
Si è concluso con pene più leggere e con due assoluzioni il processo d’appello scaturito dall’inchiesta che fece luce sul ferimento con un colpo di pistola di Gianni Calignano
Fernando Nocera, di Carmiano, ha rimediato un anno (“legato” a una precedente pena di sei anni e 8 mesi) con l’accusa di aver vessato, dieci anni fa, un imprenditore del posto
Due anni e dieci mesi è la pena inflitta all’uomo che si sarebbe reso responsabile di stalking ed estorsione nei riguardi dei familiari. La sentenza del giudice Vergine oggi nel processo discusso col rito abbreviato
Disposto il rinvio a giudizio di Matteo e Pietro Bevilacqua, di 23 e 32 anni. Per l’accusa avrebbero vessato il proprietario di un fondo a Collepasso. Il primo avrebbe preteso anche somme di denaro
Aggiornata al 9 aprile l’udienza preliminare, nell’ambito dell’inchiesta che fece luce sulle angherie che avrebbe subito un artigiano. Fissato l'abbreviato solo per uno degli imputati
Hanno respinto gli addebiti, durante l’interrogatorio con il gip Gallo, e si sono ripresi la libertà Antonia Sparascio e il figlio Andrea Giangreco, arrestati due giorni fa per estorsione
In carcere con l’accusa di aver estorto denaro a un anziano sono finiti Antonia Sparascio e suo figlio Andrea, di Montesano Salentino. Le vessazioni a partire dallo scorso dicembre
Per l’accusa, nel dicembre 2007, Taurino, nel ruolo di responsabile del reparto mense dell’ospedale di Gagliano del Capo, avrebbe estorto denaro a due dipendenti
Il verdetto nel processo “abbreviato” ha sancito la responsabilità di Antonio Rizzo, 52enne di Ruffano. Disposto un risarcimento di 15mila euro nei riguardi della vittima