Un uomo è stato notato, intorno alle 18,30, dallo stesso proprietario della Punto. Quest'ultimo, dopo aver udito un brusco rumore, è uscito da un bar di Galatone e ha visto l'individuo fuggire. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Norm di Gallipoli. Indagini in corso
L'episodio s'è consumato nella notte di Natale nel centro abitato di Acquarica del Capo. Non sono chiari i motivi all'origine. Almeno un colpo, con un'arma da caccia a pallettoni, sul portone, intorno a mezzanotte. La scoperta soltanto al rientro della famiglia
Poco dopo la mezzanotte alcuni residenti di via Archimede, nel rione Salesiani, hanno allertato le forze dell'ordine. Gli spari contro la vettura di Francesco Prontera. Poco meno di un anno addietro si presentò al Vito Fazzi con una ferita da arma da fuoco
Prese di mira la sarcinesca e la porta a vetri del Bellini Caffè, sito all'angolo tra via Monti e via Cosimo De Giorgi. Sono stati recuperati nove bossoli. L'episodio si è verificato trenta minuti circa dopo la mezzanotte. Indaga la squadra mobile
Ignoti si sono introdotti in due mezzi della Navita, spargendo liquido infiammabile e dando fuoco. La sensazione è che abbiano volontariamente usato poca benzina. I danni sono infatti irrisori, al punto tale che questa mattina il servizio è partito regolarmente. Sul posto la polizia di Gallipoli
Sgombrato il campo dai dubbi iniziali, è l'ipotesi più plausibile e quella sulla quale si sono concentrate le attenzioni della polizia, considerato che nella palazzina di piazzale Siena abita la suocera del 31enne già noto verso il quale di recente sono stati affissi anche inquietanti manifesti
La deflagrazione di una bomba rudimentale - confezionata con esplosivo da cava - ha danneggiato sia un deposito di mitili, sia l'ufficio adiacente. I residenti della zona, dopo il frastuono, hanno allertato polizia e carabinieri. Le indagini sono in corso
L'attività del rione San Pio di Lecce, che è al momento chiusa e che ha cambiato gestione da una settimana, è stata presa di mira nella notte. Una donna che abita in zona ha udito i colpi e chiamato la questura. La prima azione intimidatoria avvenne nel marzo del 2012. Indaga la squadra mobile
La denuncia di un artigiano. L'auto, un'Opel Astra, era posteggiata in via Giuseppe De Roma, traversa della strada provinciale Lecce-Surbo. Gli investigatori hanno trovato sull'asfalto due bossoli. Al momento non è affatto chiaro il movente di quest'intimidazione
La scoperta sabato mattina. Paola Ciannamea è direttore generale dell'Asl brindisina dal 2011. I proiettili, calibro 9, in un plico posato sui gradini della sede, trovato dagli addetti alle pulizie. Indagano i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile
L'assessore aveva ritrovato nella cassetta postale della sua abitazione una busta con tre proiettili. Le indagini della Digos non hanno portato a risvolti e ora si prospetta la fine dell'inchiesta senza alcun indagato
Ignoti, poco dopo le 23, hanno indirizzato almeno quattro o cinque colpi con un fucile a pallettoni su saracinesca, insegna e motore del condizionatore de "L'oasi del formaggio", attività gestita da un 36enne che ha riferito di non aver mai subito intimidazioni
Sostegno ad Attilio Monosi da parte del sindaco di Lecce, Paolo Perrone. Baldassarre commenta: “Il malessere sociale mette a rischio l’attività amministrativa. Solidarietà del Partito democratico
Intervento del capogruppo a Palazzo Carafa, Damiano D'Autilia, che in campagna elettorale ha subito un'intimidazione presso il suo comitato. La solidarietà di Mino Frasca, Vincenzo Barba e del Movimento Regione Salento
Intorno alle 14, la moglie dell'esponente della giunta comunale ha aperto la posta della villetta in zona Settelacquare trovandovi una busta gialla, senza timbri e con una chiara indicazioni in stampatello. Indaga la Digos
Una villetta di Torre Lapillo, appartenente alla moglie di un carabiniere di Campi Salentina, è stata raggiunta da due colpi d'arma, calibro 12, all'alba. A Carmiano, invece, due auto ed un furgone sono stati incendiati da ignoti
Nell'ultimo mese nei comuni di Squinzano, Copertino e Nardò si sono verificati inquietanti atti intimidatori. Allerta anche a Carmiano. In prefettura una riunione tecnica sul nodo criminalità allargata ai primi cittadini
Numerosi i messaggi diramati dagli amministratori, cittadini e provinciali, per esprimere vicinanza al primo cittadino di Copertino, Giuseppe Rosafio. Intanto, convocato in prefettura il Comitato per ordine e sicurezza pubblica
Alcuni individui, all'alba, hanno fatto esplodere una bomboletta spray contenente la tintura, davanti alla casa di un detenuto. L'uomo è coinvolto nel maxi blitz in cui fu smantellato un clan, eseguito dai Ros nel mese di ottobre