Dia lo acciuffa dopo una lunga latitanza: nel 2009 in arresto per tentato omicidio
Personale della Direzione Investigativa Antimafia e i carabinieri hanno fermato e identificato un 31enne albanese che nel 2011 era evaso dai domiciliari
Personale della Direzione Investigativa Antimafia e i carabinieri hanno fermato e identificato un 31enne albanese che nel 2011 era evaso dai domiciliari
Di Massimiliano Bracale si erano perse le tracce da alcuni giorni. Gli uomini della Squadra mobile lo hanno rintracciato
La task-force impegnata nella caccia a Fabio Antonio Perrone, l’ergastolano fuggito dal “Vito Fazzi” venerdì scorso, allarga in centri concentrici le ricerche del 41enne. Ma non trascura i luoghi d’origine del latitante: se non dovesse aver trovato rifugio da conoscenti, non si esclude che nelle loro abitazioni possa essere rinvenuto materiale utile alle indagini. Monitorate tutte le case con infissi e vetri rotti
E' terminata in Francia, dopo due mesi e mezzo, la latitanza di Cyril Cedric Savary, il 37enne francese (per un lungo periodo residente a Lecce), sfuggito a novembre scorso al blitz dell'operazione "Vortice-Dèjà-vu"
Di origini napoletane, è stato arrestato dai poliziotti di Nardò. A bordo della sua di Fiat Stilo, si è schiantato contro un'abitazione, nel centro di Santa Maria al Bagno. Residente in Germania, ma domiciliato nel Salento dove lavora in un ristorante, avrebbe già dovuto scontare una pena di 7 mesi per resistenza a pubblico ufficiale
Daniele De Matteis è stato arrestato a Surbo
L'ultimo nome presente sulla lista dei latitanti salentini è stato depennato dagli uomini della squadra mobile d Lecce, guidata dal vicequestore Sabrina Manzone. Daniele De Matteis, leccese di 30 anni, è stato arretato ieri notte al termine di un blitz. Prima di lui, in trappola Mungelli e Greco
Kristaq Boci, 43enne albanese di Valona munito di altri tre alias, era sfuggito alla cattura in modo a dir poco rocambolesco. Con due complici era stato bloccato sabato: nell'auto quasi tre chili e mezzo di eroina. Ma la sezione operativa dell'antimafia leccese lo ha rintracciato nell'abitazione di un 45enne, arrestato per favoreggiamento
Giuseppe Vivenzio, 45enne, era ricercato fin dalla metà di ottobre. Il complice era già finito in manette. L'uomo si era nascosto nell'abitazione di Anna Rita Castelluzzo, 51enne, finita nei guai per favoreggiamento personale
Il 43enne leccese che era sfuggito in prima istanza al maxi-blitz della squadra mobile, s'è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio in carcere del gip Alcide Maritati. L'uomo è stato arrestato venerdì scorso
Rintracciato a Capilungo, la marina di Alliste, il 43enne era ricercato dagli agenti della squadra mobile di Lecce dallo scorso gennaio, quando era sfuggito al maxi-blitz nell'ambito dell'operazione denominata "Cinemastore"
Ritenuto uno dei leader di un sodalizio criminale dedito al traffico di droga e alle estorsioni, il 60enne era sfuggito al maxi-blitz del 24 gennaio scorso, con oltre quaranta arresti. Per individuarlo, hanno seguito una donna
Paolo Cocco, 58enne, secondo gli investigatori, sarebbe stato uno dei fornitori del sodalizio criminale leccese, appartenente al cosiddetto "canale romano". Era riuscito a riparare a Valencia, ma, su richiesta della Dda, arrestato
Ora di latitanti sfuggiti agli ordini custodia cautelare in carcere emessi dalla procura di Lecce se ne contano ancora tre. Giuseppe Nisi, 51enne leccese e Daniele Urso, 27enne di Taurisano, si sono consegnati alla giustizia