Sarebbero tutti di nazionalità afgana e iraniana i cittadini stranieri intercettati dalla guardia di finanza nelle scorse ore. Sono stati tutti trasferiti presso il centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto
I militari della guardia costiera hanno accertato che si tratta del peschereccio dal quale furono salvati 580 migranti il 20 novembre scorso al largo della costa sud orientale siciliana. Corsa contro il tempo per il recupero. A Torre Pali altro natante alla deriva
Nel pomeriggio di oggi l’imbarcazione, alla deriva e in pessime condizioni, sospinta dal vento e dal mare è stata avvistata lungo le coste della marina ugentina. Sopralluogo della guardia costiera. Nessuna persona a bordo. Probabilmente abbandonata dopo una traversata di migranti
L’imbarcazione di circa 13 metri è stata segnalata lungo le coste neretine. Sul posto il personale della capitaneria di porto che a bordo ha rinvenuto solo degli indumenti e resti alimentari. Accertamenti e ricerche in corso delle forze dell'ordine
Fra coloro che saranno giudicati con il rito alternativo, anche “Il re dell’Italia”, uno dei quattro presunti boss nella lunga filiera della tratta di migranti. L'indagine del Gico della finanza svelò quattro cellulare diverse
Sono 34 i minori, di cui una decina quelli non accompagnati. La barca a vela, battente bandiera statunitense, intercettata in serata davanti Marina di Novaglie
Fra loro venti minori e una donna incinta. Il salvataggio effettuato da uomini della guardia costiera a circa 30 miglia dal Capo di Leuca, dopo che è partito il mayday
Il primo rintraccio intorno alle 3 a Torre Vado. Il gruppo di 92 persone composto interamente da cittadini di nazionalità afgana, fatta eccezione per un uomo dell’Iran. Imbarcazione sotto sequestro. Nel pomeriggio nuovo abbordaggio: in 61 sbarcati nel porto di Gallipoli. Fermati gli scafisti
Le aziende incontreranno i lavoratori presenti nella foresteria per offrire ulteriori possibilità di impiego post-stagione. In supporto anche il personale dei Centri per l’impiego. Da giugno prese in carico e regolarizzate le posizioni di oltre un centinaio di braccianti
Un'imbarcazione è stata localizzata a ridosso dell'alta scogliera da una vedetta del Roan della guardia di finanza di Bari, subito dopo sono scattate le ricerche. Nel folto gruppo anche donne e minori
Tutti di presunta nazionalità siriana, sono stati individuati dai militari della guardia di finanza e soccorsi dal 118. Al termine delle operazion trasferiti presso il centro di prima accoglienza Masseria Ghermi, a Lecce
L’imbarcazione intercettata nel pomeriggio, al largo di Gallipoli: è stata raggiunta dai militari della guardia costiera e scortata fino al porto locale. Tra i passeggeri stranieri anche una donna e cinque minori
L’imbarcazione, un Sail Pollux di 14 metri, era rimasta incagliata lungo la scogliera del litorale sud di Gallipoli dalla notte del 15 febbraio. I volontari di Legambiente hanno bonificato l’area e raccolto i detriti spiaggiati nella baia
Circa ottanta i migranti, di diversa nazionalità, rintracciati nel tardo pomeriggio nel tratto di costa a sud tra Mancaversa e Lido Pizzo. Avrebbero riferito di essere partiti in 85. La barca a vela sulla quale viaggiavano bloccata a ridosso della scogliera
Il sodalizio umanitario della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca lo scorso anno ha assistito e rifocillato 2.852 persone. Gli sbarchi conteggiati nel 2021 nei porti di Leuca, Gallipoli e Otranto sono stati 48. Don Lucio: “Tante storie da raccontare e frontiere luoghi di violenze sui migranti”
Alaa Qasim Rahima, iracheno, residente vicino Venezia, coinvolto sia in sbarchi verso il Salento, sia nel transito di migranti in altre nazioni del Vecchio Continente
Uno dei dominus dell’inchiesta è Awat Abdalrahman Rahim Rahim. Fondamentale il supporto in Italia di Majid Muhamad, che da Bari recuperava gli scafisti nel Salento e in Calabria
Tre iracheni e un siriano muovevano i fili di tutto. Il più potente agiva dalla Turchia. Poi c'erano la cellula albanese e le due italiane. Uno, da Bari, recuperava da Salento e Calabria i conduttori di barche, favorendone la fuga. Un altro, da Venezia, favoriva l'ingresso di migranti nel nord Europa
Oltre una quarantina di indagati fra Italia, Albania, Grecia e Turchia. L'operazione, nata da investigazioni del Gico della guardia di finanza, ha analizzato quattro diversi canali che gestivano i traffici di migranti, scoprendo i distinti ruoli di diversi soggetti, dai capi fino ai loro sodali
Un nuovo episodio nel giro di 24 ore: un gruppo di migranti, provenienti da Iran, Pakistan e Afghanistan, è stato avvistato su un veliero al largo di Lido Marini e scortato fino a Santa Maria di Leuca: fermati due cittadini ucraini
Visita istituzionale di Maria Rosa Trio presso la capitaneria di porto di Gallipoli: ha incontrato il comandante Vitiello e il personale ed è stata accolta anche sui mezzi navali per una ricognizione in mare. Sottolineate le complesse attività sul nodo immigrazione