I migranti siriani, tra cui anche donne e un bimbo di tre anni, è giunto all'alba sulla costa del borgo. Soccorsi dai sanitari del 118 e dai carabinieri della compagnia di Tricase, sono stati rifocillati e sottoposti alle visite mediche. Ora sono al centro "Don Tonino Bello" di Otranto
Cinque cittadini di origine siriana sono stati tratti in arresto con l'accusa di possesso e fabbricazione di documenti falsi, falsa dichiarazione sulle proprie identità e ricettazione, e trasferiti nel carcere di Borgo San Nicola
Un primo gruppo, composto da dieci individui di nazionalità somala, è stato fermato nella serata di ieri. Tre uomini e undici donne, inoltre, tutti somali, hanno raggiunto il basso Salento a bordo di un gommone. Le indagini nelle mani dei carabinieri di Tricase e della guardia di finanza
Tutti uomini maggiorenni, sono stati segnalati da alcuni pescatori alla centrale operativa del commissariato idruntino. I migranti sono stati poi accompagnati presso il "Don Tonino Bello". Gli scafisti però sono riusciti a farla franca. L'avvistamento alle 6,15 del mattino
A distanza di poco più di due settimane dallo sbarco di quasi 800 siriani a Gallipoli (era la notte fra 30 e 31 dicembre, e resta uno dei casi più eclatanti della storia locale), altri undici migranti della stessa nazionalità sono stati soccorsi in mare aperto
C'è la stessa organizzazione dietro il traffico di migranti sbarcati, a bordo di due cargo, nel porto di Gallipoli e Corigliano Calabro. Le indagini della Procura di Lecce proseguono serrate per identificare equipaggio, intermediari e criminali dediti al traffico di esseri umani
La nave, battente bandiera moldava, era partita dalla Turchia per raggiungere la Croazia, ma poi ha cambiato rotta dirigendosi verso la Puglia. Si temeva ci fossero uomini armati a bordo, ma gli scafisti hanno abbandonato l'imbarcazione. A bordo 728 siriani
Presentato il dossier sui flussi migratori 2014: gli stranieri residenti rappresentano ormai l’8 percento della popolazione, la maggior parte ha un alto livello d’istruzione. Prevale l’immigrazione legata a persecuzioni politiche. Salento ‘isola felice’ per i servizi alle persone
L'ennesimo sbarco è avvenuto in serata, nei pressi di Punta Meliso. Il gruppo composto da 17 migranti, giunto a bordo di due imbarcazioni, è stato rintracciato dai militari dell'Ufficio locale marittimo, assieme ai carabinieri e ai vigili del fuoco. Sul posto, anche il 118: alcuni di loro hanno riportato ferite e malori
I migranti, di nazionalità siriana, sono stati fermati nel corso della mattinata a Roca, la marina di Melendugno, dai carabinieri della compagnia di Lecce. Soccorsi e visitati, sono stati accompagnati presso il centro "Don Tonino Bello" di Otranto
Il gruppo è stato avvistato all'alba, nei pressi di Torre Sant'Emiliano. Soccorsi dai militari della guardia costiera di Otranto, i migranti sono stati affidati agli agenti del commissariato locale e poi trasferiti nel centro di prima accoglienza. Sotto sequestro l'imbarcazione lunga 12 metri
Il gruppo, composto da uomini, donne e bambini di nazionalità siriana, è stato avvistato nel tardo pomeriggio a circa 12 miglia da Santa Maria di Leuca. Soccorsi dai militari dell'Ufficio locale marittimo, assieme ai colleghi di Otranto, sono stati scortati fino al porto. Nessuno tra i cittadini ha riportato stati di ipotermia o d'agitazione
I migranti, di nazionalità siriana, sono stati messi in salvo nel corso della giornata e scortati nel porto del borgo marino. Il gruppo, composto da individui adulti e di sesso maschile, è stato trasferito presso il centro di prima accoglienza "Don Tonino Bello" di Otranto
Ancora uno sbarco, nella notte, ha fatto approdare sul litorale salentino un centinaio di migranti di varia origine: siriana, irachena, libanese e palestinese. Sul posto, i volontari della Cri e gli agenti di polizia del commissariato neretino. Rintracciata l'imbarcazione
E' stata una lunga nottata di lavoro per i militari della guardia costiera, impegnati in un'intensa attività di ricerca e di soccorso. Dopo circa sei ore di ricerche, una motovedetta ha intercettato con l'ausilio del velivolo della guardia costiera, un gommone con a bordo otto migranti
Erano giunti in località “Ciolo”, la marina di Gagliano del Capo, soltanto 24 ore addietro. Ma, nel corso della giornata, sono fuggiti, tutti tranne uno, dalla struttura “Don Tonino Bello” di Otranto, dove avrebbero atteso il trasferimento nei Cara di Bari e Foggia
I migranti sono stati notati all'alba, in località Ciolo, la marina di Gagliano del Capo. Di nazionalità siriana e somala, sono stati raggiunti dai carabinieri della compagnia di Tricase, per poi essere accompagnati presso il centro Don Tonino Bello di Otranto. Sconosciuto il modello dell'imbarcazione utilizzato
I militari della capitaneria di porto e della guardia di finanza hanno soccorso un'imbarcazione, lunga 12 metri, con un gruppo cittadini stranieri a bordo. Fortunatamente nessuna conseguenza grave, nonostante le condizioni critiche del mare nel Canale d'Otranto
La notte del 29 novembre del 2011 un Baglietto inseguito dalla finanza finì addosso alla scogliera di Torre Minervino. Forse un atto volontario degli scafisti. A bordo centinaia di persone. Il ricordo di quella notte e poi un lungo iter: ci sono voluti due anni e mezzo per arrivare alla demolizione
Sono stati intercettati a circa 2 miglia dalle coste salentine dai finanzieri della sezione operativa navale di Gallipoli, che hanno avuto supporto della guardia costiera nel recupero dell'imbarcazione, un cabinato di 12 metri. Sono stati condotti presso il centro di prima accoglienza "Don Tonino Bello"
Il gruppo, composto da persone di nazionalità pachistana a e afgana, è stato rintracciato ieri, nel porticciolo di Torre Vado, la marina di Morciano di Leuca. Tra i migranti, anche donne e minori, uno dei quali ricoverato assieme a un connazionale per disidratazione. Sotto sequestro l'imbarcazione
I comuni di Galatina e Trepuzzi, che hanno aderito al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, si sono offerti per trovare una sistemazione ai migranti sbarcati in Sicilia e provenienti dal Mali, dilaniato da una cruenta guerra
Sono approdati, nella serata di ieri, in località Fraula, a Porto Badisco. Raggiunti dai carabinieri e dal personale del 118, sono stati accompagnati al centro "don Tonino Bello". I militari della guardia di finanza hanno ritrovato il natante
Un gruppo di uomini pachistani, tutti di età adulta, è stato rintracciato nella serata di ieri, in località "Striare", nei pressi di Porto Miggiano. L'imbarcazione sulla quale sono giunti i migranti, lunga sette metri, è stata rinvenuta da polizia e guardia di finanza
In queste immagini i migranti a bordo della motovedetta che li ha recuperati a circa 15 miglia dalla costa salentina. Viaggiavano tutti sulla piccola imbarcazione che si vede nel video