La Cassazione ha accolto solo due ricorsi, uno dei quali riguarda Vincenzo Rizzo, il 57enne di San Cesario ritenuto personaggio di spicco dell’operazione eseguita dai carabinieri del Ros, il 2 luglio del 2018
Per l’accusa, i beni appartenevano a Saulle Politi e furono intestati fittiziamente alla moglie e alla cognata. Ma la difesa è riuscita a far valere le ragioni delle due donne
Emesso il verdetto dalla Corte d’Appello di Lecce nei riguardi di 25 imputati, giudicati un anno fa in abbreviato. Confermati 20 anni di reclusione a Vincenzo Rizzo, di San Cesario, e Saulle Politi, di Monteroni
Il provvedimento riguarda tre degli indagati: Saulle Politi, Fabio Rizzo e Davide Quintana, già destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sigilli a imprese, attività commerciali e conti correnti