Cinque lavoratori, che operavano presso la pista Prototipo al soldo di due cooperative, continuano a rivendicare il posto perduto. Cobas: "La Regione ha dato 9 milioni e mezzo di euro per le assunzioni e nel 2012 sottoscritto un accordo mai rispettato"
Non si arrendono i lavoratori licenziati due anni addietro dalle cooperative e protestano di fronte alla Prefettura. Reclamano l'intervento delle istituzioni e di Porsche, nuova proprietaria della pista, promettendo scintille
Il 31 maggio, la Provincia di Lecce ha convocato un incontro per discutere la vicenda della pista di Nardò. Grande assente, questa volta, sarà però il il sindacato Cobas che denuncia "trattamento discriminatorio dei lavoratori"
La protesta dei lavoratori era ricominciata all'ingresso della pista di Nardò. Ma un colloquio telefonico con la Prefettura di Lecce li ha rassicurati sulla possibilità di una soluzione. Nell'attesa di un nuovo tavolo, il presidio è sciolto
La vertenza dei collaudatori di autovetture, disoccupati da più di due anni, è senza fine. Non si hanno notizie dell'accordo tra Ntc e Copat che avrebbe permesso loro di rientrare per i picchi di produzione. Ed è di nuovo protesta
Copat dovrebbe gestire in appalto il servizio di collaudo nella pista. Durante l'incontro con la task force regionale si è impegnata ad assorbire gli autisti disoccupati per i picchi di produzione. La vertenza verso una soluzione
Il tavolo prefettizio tenutosi in mattinata, ha riaperto le trattative per i collaudatori della pista, licenziati da Ntc. Dopo due anni di lotte, si profila un terzo soggetto che potrebbe assorbirli