Ex Saspi, archiviata l'inchiesta. Ma il sito resta una bomba ecologica
Non sono stare rilevate responsabilità per gli indagati. Ma il problema a monte rimane: urge ormai da anni una bonifica totale
Non sono stare rilevate responsabilità per gli indagati. Ma il problema a monte rimane: urge ormai da anni una bonifica totale
Conferito l'incarico a Noe, vigili del fuoco e consulenti di svolgere sopralluoghi e carotaggi sul sito già oggetto di un'indagine. La falda acquifera per ora non è stata contaminata, ma restano tutti i rischi legati all'assenza di una precisa stima di tipologia e quantità dei rifiuti ancora sepolti
Si apre un nuovo capitolo della vicenda giudiziaria relativa all'ex inceneritore Saspi alle porte di Lecce. A darne notizia è Tiziana Montinari, dirigente nazionale e referente territoriale per Lecce del dipartimento Tutela vittime Fratelli d'Italia-An. Sul caso già avviate altre indagini
Si moltiplicano le iniziative per fare luce sul caso dell'inceneritore dismesso, dove vi sono però ancora possibili rifiuti pericolosi interrati. In un'interrogazione parlamentare, in una petizione in Regione e con un esposto in Procura, le sollecitazioni alle istituzioni a muoversi in fretta