Una trentina sono stati rintracciati dai carabinieri della compagnia di Tricase e fra questi anche una mamma con due figli di appena 5 e 8 anni. Sono afghani, iraniani e benalesi. L'ultimo sbarco era avvenuto il 6 settembre scorso. Fenomeno in diminuzione rispetto al passato, ma mai veramente domato
I militari della guardia di finanza, assieme ai carabinieri, hanno trovato decine di cittadini stranieri, tra cui donne e bambini, rispettivamente a Santa Cesare Terme e Marina Serra. Gli sbarchi sarebbero stati due e, nella notte, è stata rinvenuta un'imbarcazione
La richiesta d'aiuto è arrivata nel pomeriggio di ieri presso la sala della capitaneria di porto di Gallipoli. Imponente il dispiegamento: due aerei e diverse motovedette. Solo questa mattina il natante è stato rintracciato a Mancaversa. Rintracciati dieci extracomunitari, condotti al "Don Tonino Bello"
Gli arrestati sono albanesi, che non avevano documenti e che hanno rilasciato generalità al momento in via di controllo. Lo sbarco nella notte fra gli scogli di Conca Specchiulla. La barca individuata da un aereo, che ha fatto scattare la retata della guardia di finanza della Sezione operativa navale
Carabinieri di Tricase e personale della Croce rossa sono intervenuti nella zona di Tiggiano. I migranti sono tutti maschi e fra loro c'è qualche ragazzo, forse minorenne. Sono stati rintracciati quando erano già arrivati a terra
Ennesimo sbarco nel Salento. Sono trentotto i migranti condotti nel porto di Leuca, fra cui donne e bambini, dove sono stati accolti dalla Cri. Alcuni hanno subito lievi traumi. Sono stati trasportati nel centro "Don Tonino Bello"
Si tratta di afghani che i carabinieri hanno trovato a terra e condotto presso il "Don Tonino Bello" di Otranto. Tutto è nato da una segnalazione della polizia greca. La guardia costiera s'è messa in moto, recuperando l'imbarcazione
L'ennesima traversata si è conclusa sugli scogli di Novaglie, la marina di Gagliano del Capo. Il gruppo, composto da uomini, tutti maggiorenni, è stato trasferito al centro Don Tonino Bello di Otranto. Per un paio di migranti, lievi lesioni. Ricercati i due scafisti
L'imbarcazione, di 10 metri, è stata notata a Santa Caterina. Gli scafisti sono fuggiti usando un tender. Dentro c'erano trentadue fra siriani e afghani, e fra loro otto donne e ben tredici bambini. Intere famiglie in fuga dalla miseria. Trasportati a Gallipoli
I numeri dell'ennesimo sbarco nel Capo di Leuca raccontano il dramma umano dei clandestini, buttati in acqua e recuperati a terra dalle forze dell'ordine: all'appello, dai primi dati, potrebbero mancare una ventina di individui
Il gruppo, composto da uomini, ha viaggiato a bordo di un gommone. Avvistato dagli uomini della guardia di finanza e dalla capitaneria di porto a tre miglia dalla costa, è stato scortato fino a Santa Maria di Leuca. Due di loro hanno accusato un malore
Notte d'intenso lavoro per forze dell'ordine e sanitari. Gli extracomunitari sono stati rintracciati fra la zona del Ciolo e Gagliano del Capo. Alcuni sono stati condotti in ospedale con ferite ed ipotermia. E sono già quasi 400 i migranti in transito dal Salento dall'inizio dell'anno
Il 26 luglio del 2012 un velivolo della finanza intercetta un'imbarcazione sospetta. L'operazione che ne segue porta all'arresto di due scafisti turchi. Per loro il giudice ha stabilito anche la multa di 1 milione e 800mila euro
Il gruppo, composto da individui adulti di sesso maschile , è stato notato dai militari e fermato per i primi soccorsi. Trasportati presso il centro Don Tonino Bello, i migranti sono stati sottoposti ad ulteriori accertamenti
Il 27 ottobre del 2012 la guardia di finanza intercetta un'imbarcazione sospetta. L'operazione che ne segue porta all'arresto di due scafisti. Per loro il giudice ha stabilito anche una multa di centinaia di migliaia di euro
L'ultimo approdo ieri sera a Punta Ristola, a Leuca. I gruppo è stato rintracciato dai carabinieri mentre camminava per strada in direzione di Castrignano del Capo. Alcuni si erano feriti durante le fasi concitate dello sbarco
Ennesimo approdo sulle coste salentine. Gli scafisti sono riusciti a fuggire. Le fiamme gialle della compagnia di Otranto hanno scovato gli extracomunitari, quasi tutti pachistani, mentre si stavano spostando verso i paesi vicini
Il gruppo è stato avvistato da alcuni passanti che hanno poi allertato i finanzieri della tenenza di Santa Maria di Leuca, sulla via che congiunge il borgo marino a Castrignano del Capo. Sono stati condotti al Don Tonino Bello
Quarantasei migranti sono stati rintracciati a Leuca fin dalle prime ore del mattino dai carabinieri della compagnia di Tricase. Ci sono anche donne e minori. E i dati per la sola area del basso Salento segnano un trend in ascesa
Dopo i due sbarchi verificatisi nella giornata di ieri, oggi è stato rintracciato in prossimità della frazione otrantina un nuovo gruppo giunto sulla costa salentina alle prime ore del mattino: tutti uomini e nessun minore
I finanzieri hanno rintracciato il gruppo di migranti, tutti uomini e di origine pakistana, nella zona di Felloniche, alla periferia di Santa Maria di Leuca. Rinvenuto un motoscafo lungo otto metri, utilizzato per la traversata
La polizia di Otranto blocca 21 clandestini, che cercavano di salire su una carrozza della Sud Est, per raggiungere il resto del gruppo, sbarcato nella notte: gli altri 13 recuperati a Maglie dai carabinieri. Tra loro 6 minori
Fra i migranti, quasi tutti afghani, anche una donna e due bambini. I primi sono stati avvistati sulla terraferma alle 2 del mattino. Rintracciati e condotti al "Don Tonino Bello" dai carabinieri. Vane le ricerche della barca
Il primo episodio risale al pomeriggio di ieri, nella zona di Santa Maria di Leuca. La guardia costiera ha salvato diciassette uomini su una barca in avaria. Nella notte, il secondo: in ventidue sono sbarcati verso Cerano
Sono stati avvistati dagli uomini della guardia di finanza e dai colleghi della capitaneria di porto. Tra i migranti, accompagnati presso il "Don Tonino Bello" di Otranto. In manette il responsabile della traversata