Stipendi bassi, sanità distrutta e privatocrazia: nel Salento braccia incrociate per lo sciopero nazionale
La mobilitazione, proclamata da Cgil e Uil, ha toccato a Lecce. Oltre alle categorie dei dipendenti pubblici, dei postali, pompieri e autisti, in strada anche una delegazione di medici e infermieri. Preoccupazione per privatizzazioni in sanità, poste e trasporti, davanti all’inflazione galoppante e a un carovita divenuto insostenibile