Il giudice del tribunale di Lecce ha rigettato il reclamo della ditta che si opponeva alla riassunzione di un dipendente del cantiere di Gallipoli già reintegrato con una recente sentenza
Nelle scorse ore la sentenza di primo grado dei giudici della prima sezione penale del tribunale di Lecce nei confronti di un 53enne del basso Salento accusato di aver abusato della figlia per 15 anni
La Corte d’Appello di Potenza ha annullato la sentenza di primo grado nella quale il candidato di Gallipoli VogliAmo era stato condannato per diffamazione nei confronti dell’ex magistrato in campo nelle amministrative del 2012
I giudici della terza sezione del tribunale amministrativo hanno confermato l’affidamento del servizio nelle scuole di Nardò, Copertino, Galatone, Leverano, Porto Cesareo e Seclì
Il tribunale di Bari si è espresso sulla controversia tra il titolare dello stabilimento di Pescoluse che rivendicava l’esclusività del marchio e l’agenzia immobiliare “Cordella”. Accolte le tesi della resistente
Annullata la condanna a 20 anni inflitta in Appello ad Andrea Taurino, ritenuto responsabile della morte di Franco Amati e del ferimento dell’amico Ugo Romano, avvenuti tre anni fa a Casalabate
La sezione lavoro della Corte d’Appello ha accolto l’impugnazione di un contribuente che aveva contestato le cartelle esattoriali e gli atti di pignoramento relativi ad una richiesta di versamento di circa 40 mila euro per oneri previdenziali
Nuovo colpo di scena nel contenzioso tra l’amministrazione di Otranto e la Soprintendenza dopo la legittimazione da parte del Tar sul mantenimento dei pontili galleggianti per tutto l’anno. Torna lo spettro dello smontaggio
Il Tribunale di Lecce ha accolto la tesi del Comune di Giurdignano che aveva richiesto il pagamento dei canoni arretrati alla Vodafone per oltre 17mila euro. La società dopo i primi due anni riteneva di dover pagare solo l’occupazione del suolo pubblico
Il Tar di Lecce ha accolto parzialmente il ricorso presentato dall'avvocato Pietro Quinto. Riconosciuto il nesso tra errore della commissione e danno, ma non la natura patrimoniale
La Corte d’Appello ha confermato le ragioni dei Comuni di Otranto, Minervino, Giurdignano ed Uggiano la Chiesa nel contenzioso con una società privata per l’uso della baia
Con un decreto del settembre del 2017 il sindaco Amante aveva revocato “per ragioni di opportunità” l’incarico di addetta alla sosta di Valentina Coluccia dopo l’arresto del padre (poi assolto) e del marito
Accolta l’opposizione di un cliente che aveva chiesto un prestito di 7mila euro ad un istituto di credito e si era visto intimare il pagamento immediato di oltre 4.300 euro per interessi sopra il tasso di soglia vigente
Si è concluso il processo col rito ordinario per i tifosi giallorossi, finiti nella clamorosa inchiesta con 28 indagati per gli scontri del 16 giugno 2013 avvenuti nello stadio di via Del Mare
Arrivato il verdetto nei riguardi dei 15 imputati giudicati col rito ordinario: tre condanne, sei assoluzioni, sei non doversi procedere per prescrizione
Inflitti due anni al proprietario del fondo, dove si trovava il pino che con le sue radici modificò il tratto di strada, sulla Mancaversa-Gallipoli, dove perse la vita il ragazzo
Il processo con rito abbreviato a un 36enne di Tricase. Fu arrestato il 5 marzo scorso. Fra le frasi più inquietanti: "Noemi almeno l'hanno trovata, tie nu sapimu se te trovane"
Il verdetto in “abbreviato” è di sei anni per De Luca e quattro per Cirfeta, i due giovani ritenuti responsabili della rapina al “Mello” di Carmiano, avvenuta il 3 giugno 2017
E’ di quattro anni e tre mesi, il verdetto emesso nel processo discusso con rito abbreviato nei riguardi di Ciro Vacca. L’uomo, noto per i suoi trascorsi giudiziari, fu arrestato lo scorso aprile
Il verdetto conferma la condanna contenuta nella sentenza di primo grado nei riguardi di Marco Barba. Il brutale delitto fu commesso il 23 giugno del 2016
Per il legale, fu legittima difesa, ma per l’accusa fu tentato omicidio, scatenato da una lite per l’eredità. Oggi, la sentenza nei riguardi di Oronzo Vivenzio, 57enne di Nardo
Dopo quattro mesi di domiciliari, il ragazzo è tornato in libertà. Il verdetto emesso oggi nel processo “abbreviato” è stato di una condanna a 8 mesi, ma solo per danneggiamento e lesioni