L'ennesimo colpo è stato messo a segno, intorno alle 19,30, ai danni del "Dimeglio" di Veglie. Due persone, volto coperto, hanno fatto irruzione armate nei locali. Arraffato il bottino, sono fuggite e ora sono ricercate. Ieri, e lunedì, la scena si era ripetuta a Magliano e Leverano
Due individui, poco prima delle 22, si sono presentati presso i locali del negozio "Md discount" di Leverano. Hanno ripulito la cassetta di sicurezza di tutto l'incasso della giornata, dopo aver colpito un commesso con il calcio dell'arma. Ora sono ricercati dai carabinieri
Due colpi messi a segno tra la serata di giovedì e questa mattina. Dal negozio di Corigliano d'Otranto i malviventi hanno portato via 200 euro. Bottino più corposo, invece, arraffato da un distributore di Nardò: circa 2mila euro
Il caso riguarda la presunta svendita della catena di supermercati, per l'accusa in modo da favorire l'imprenditore Montinari. L'ex ministro ha chiesto di essere giudicato, nonostante sia intervenuta la prescrizione dei reati
In due, travisati da caschi, si sono introdotti nel Supermac, nei pressi di via Taranto. Hanno minacciato i dipendenti con una pistola e sono fuggiti a bordo di uno ciclomotore rubato. Nel locale, breve colluttazione con un agente
Due studentesse della provincia di Bari, di 18 e 23 anni, sono state denunciate per furto aggravato dai poliziotti di Nardò. Sorprese a rubare in un supermercato, avevano prelevato alimenti e profumi per un valore di circa 70 euro
Dalle verifiche condotte nel capoluogo salentino dalla guardia di finanza sono emerse violazioni anche per quanto riguarda ferie non concesse, buste paga non consegnate e orario straordinario lavorato ma non retribuito
Il proprietario dell'esercizio è stato accusato di aver somministrato distillati a minori di 16 anni. In occasione del malore accusato da un 14enne, i carabinieri lo hanno tenuto sotto osservazione, fino a questa mattina
Tre individui, in serata, hanno atteso che l'esercizio fosse chiuso al pubblico, per poi minacciare con un taglierino i commessi. Si sono fatti consegnare circa 9 mila euro, per poi fuggire senza lasciare senza tracce