Al centro dell’inchiesta una cooperativa agricola di Copertino che, secondo l’accusa, sarebbe stata costituita ad hoc per ingannare l’Istituto di previdenza
Emessa la sentenza nei riguardi di una 60enne di Taviano, accusata di aver spillato al compagno 600mila euro. La pena è di un anno (col rito abbreviato) e sarà sospesa solo se sarà corrisposta una provvisionale di 200mila euro
E’ stato notificato nelle scorse ore l’avviso di conclusione delle indagini che avevano puntato i riflettori su alcuni lavoratori in servizio presso il presidio ospedaliero di Gagliano del Capo
Si avvia alle battute finali il processo abbreviato nei riguardi dei vertici di due società accusate di aver dichiarato incassi inferiori per versare meno del dovuto al Comune di Lecce
Parla davanti al giudice solo un operatore, mentre un collega e una infermiera si avvalgono della facoltà di non rispondere. Intanto la Asl ha sospeso tutti e 14 gli indagati dal servizio
Martedì prossimo dovranno presentarsi davanti al giudice l'infermiera e i due operatori in servizio presso il distretto socio sanitario di Gagliano del Capo, colpiti dalla misura interdittiva
Si aprirà il 1° febbraio il processo a un 66enne neretino accusato di aver apposto timbro e firma apocrifa per ottenere il pagamento dalla Asl per prestazioni mai svolte
Emesso il verdetto nei riguardi di un dipendente della Lupiae servizi che, secondo l’accusa, con una delle vittime si sarebbe spacciato per maggiore dei carabinieri “in incognito”
Invocata la richiesta di condanna per Fabiano Simoes Santos, 45enne di origini brasiliane, accusato di aver raggirato numerose famiglie leccesi. Sono 36 le vittime individuate dall’inchiesta
Non ci sarà alcun processo sui finanziamenti di cui avrebbe beneficiato l’Istituto per ciechi “Anna Antonacci” di Lecce: per tutti reati prescritti. Per sei, accuse infondate
Emesso oggi il verdetto dal giudice Stefano Sernia per vicende avvenute tra il 2009 e il 2012. La pena più severa a dieci anni e undici mesi di reclusione è stata comminata a Giovanni Laera, 62enne di Merine
Si è tenuto in mattinata l’interrogatorio di garanzia per tre dei principali indagati sul raggiro scoperto dalla Guardia di finanza. Solo uno si è avvalso della facoltà di non rispondere
Eseguita in mattinata l'ordinanza di custodia cautelare nei riguardi degli indagati accusati di aver raggirato numerosi corsisti. Disposto sequestro per oltre un milione di euro. Oscurati siti internet
Si aprirà il 29 settembre il processo nei riguardi dei vertici di due società, affidatarie dei servizi di informazione e accoglienza turistica, accusate di aver dichiarato incassi inferiori per versare meno del dovuto al Comune di Lecce
In otto rischiavano il processo per truffa, ma la giudice ha ritrasmesso gli atti alla Procura, affinché valuti anche la posizione di altre persone che sostengono di essere state vittime dello stesso raggiro
Si è aperta oggi l’udienza preliminare per discutere la richiesta di rinvio a giudizio nei riguardi delle persone accusate di aver raggirato numerosi corsiti negli anni dal 2015 al 2018
Secondo l’accusa, si sarebbero assentati dal posto di lavoro per sbrigare faccende personali senza strisciare il badge d’uscita. Le indagini, da febbraio a marzo del 2020
E’ di due anni, col beneficio della pena sospesa, la condanna inflitta a Claudio Reho, 46enne di Matino, accusato di aver utilizzato ticket fasulli, uguali a quelli rilasciati dal Comune di Lecce per aiutare famiglie bisognose
Ha chiuso il suo capitolo con la giustizia Sonia Mighali, di Galatina, ritenuta l'artefice di truffe nei riguardi di tre concittadini, attraverso le quali sarebbe riuscita ad appropriarsi di piccole somme di denaro
Sarà discussa il 31 marzo la richiesta di rinvio a giudizio nei riguardi dei vertici di due società accusate di aver dichiarato incassi inferiori per versare meno del dovuto al Comune di Lecce
Si celebrerà il 14 marzo l’udienza preliminare per discutere la richiesta di rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta che indica come “regista” del raggiro una professionista di San Cesario di Lecce
Dovranno rispondere di truffa il presidente dell’istituto Giacomo Leopardi, con sede a Lecce, e due tutor nel processo che si aprirà a settembre nel tribunale di Brindisi. Tutto partito dalla denuncia di una 35enne di Scorrano
Notificati gli avvisi di conclusione delle indagini ai presunti responsabili di un raggiro ai danni dell’Inps. Tre i personaggi ritenuti cruciali nell’inchiesta: l’amministratore di una società agricola, l’amministratrice di fatto e un consulente