Sit-in organizzato dai sindacati di categoria davanti al punto vendita di Cavallino e quattro ore di sciopero per protestare contro la decisione di chiudere a dicembre e contro “l’atteggiamento di chiusura” dimostrato dall’azienda durante le trattative
Il negozio di Cavallino dovrebbe chiudere i battenti nel mese di dicembre, lasciando a casa trentasette lavoratori, di cui undici provengono da Nardò. Il sindaco Risi: "Tante contraddizioni nella vicenda. Il fatturato ha potenziale di crescita"
Il PARTITO COMUNISTA sta al fianco dei lavoratori dell'UNIEURO di Cavallino e di tutti i lavoratori in lotta per la salvaguardia del proprio posto di lavoro.