Guida pericolosa, scarpe false e violazioni degli obblighi: arresto e denunce nel Casaranese
Le manette e diverse denunce sono scattate nell’hinterland della cittadina del basso Salento, nel corso degli ultimi giorni. I carabinieri hanno fermato alcuni individui per inosservanza delle misure speciali a cui erano sottoposti. Trasgressori anche su strada: in dodici nei guai per guida sotto effetto di alcol e droga o senza patente
CASARANO – I carabinieri di Casarano, guidati dal tenente Clemente Cosimo Errico, hanno eseguito, negli ultimi giorni, controlli in tutto l’hinterland della cittadina. Le verifiche sono state predisposte per contenere il fenomeno della violazione degli obblighi imposti nei confronti di alcuni individui, tutelare la circolazione stradale e arginare i reati contro il patrimonio.
I militari, tanto per cominciare, hanno tratto in arresto Francesco Coletta, un 25enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine. L’ordine di carcerazione è stato emesso dalla Corte di Appello di Lecce, per l’inosservanza degli obblighi a cui era sottoposto, e per i continui atteggiamenti intimidatori e aggressivi nei confronti dei propri famigliari. Il 25enne è stato pertanto accompagnato nel carcere di Lecce, dove sconterà quattro anni di reclusione. Numerose, inoltre, anche le verifiche effettuate nelle abitazioni dei cittadini sottoposti a misure alternative alla reclusione.
Tra questi, a Racale, D.B., un 22enne del posto, è stato sorpreso nel centro del paese, e fuori dall’orario consentito, nonostante la misura di sicurezza della libertà vigilata e quindi denunciato. A Taurisano, inoltre, un cittadino di nazionalità senegalese, A.M., è finito nei guai con l’accusa di introduzione nello stato e commercio di prodotti contraffatti con segni falsi: i carabinieri lo hanno sorpreso per le vie del comune del basso Salento, mentre vendeva merce contraffatta.
Riguardo la circolazione stradale, nove conducenti sono stati denunciati, in stato di libertà, dal Nucleo operativo e radiomobile di Casarano, guidato dal tenente Roberto Mitola, perché alla guida in stato di ebbrezza. Di questi tre per abuso di alcol e sei per alterazione psicofisica dovuta all’uso di stupefacenti: i militari hanno anche rinvenuto e sequestrato mezzo grammo di marijuana. Altri tre cittadini sono stati denunciati per guida senza patente con il sequestro dei mezzi di trasporto. Infine, sono stati segnalati alla prefettura per uso non terapeutico di stupefacenti due ragazzi, trovati in possesso di una piccola quantità di hashish sia a Taurisano, sia a Taviano.
