Tenta furto nella sala giochi, ma viene fermato. Un 30enne ai domiciliari
L'uomo è stato sorpreso da militari e vigilantes, all'interno dell'attività, nel centro di Taviano. Dopo essersi introdotto attraverso una finestra, ha "ripulito" le macchinette, impossessandosi di circa mille e 500 euro
TAVIANO - Lo hanno arrestato in flagranza di reato, nella notte, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Casarano.
Alessandro Ricchello, 30enne residente a Monteroni di Lecce, disoccupato noto alle forze dell'ordine, è stato infatti fermato dai militari, a dalle guardie giurate di un istituto privato, con l'accusa di furto aggravato.
Al civico 5 di via De Razza, a Taviano, dove ha sede la sala giochi “Circolo Estrò Game Room”, stava per essere messo a segno un colpo se non fossero giunti i militari dell'Arma, allertati dai vigilantes della Securpol Security. A loro volta sollecitati dall'antifurto.
Bloccato mentre si trovava ancora all'interno del locale, il 30enne è stato trovato con una somma di circa mille e 500 euro,composta da monete, custodite all'interno delle macchinette "ripulite" dall'uomo, dopo aver forzato una finestra dell'edificio.
Ricchello, su disposizione del pm di turno presso la procura della Repubblica di Lecce, è stato accompagnato presso la sua abitazione, nel comune dell'hinterland leccese, dove è stato ristretto agli arresti domiciliari.