Minacce con pistola e furti di energia: sei denunce nella zona del Casaranese
Indagati alcuni dei 571 cittadini sottoposti a controllo nell’ultima settimana. In quattro sanzionati per mancato rispetto della normativa anti contagio
CASARANO – Sei le denunce, nell’arco dell’ultima settimana, nella zona del Casaranese. I carabinieri della compagnia locale, durante ordinari controlli nei comuni di propria competenza, hanno infatti deferito alcuni dei 571 cittadini sottoposti a verifica e ne hanno inoltre sanzionati 4 per mancato rispetto della normativa anti Covid.
Ad Alliste, per cominciare, i militari hanno fermato un uomo del luogo, denunciandolo perché ritenuto l’autore di minacce ai danni di un conoscente. L’indagato è stato accusato dell’episodio avvenuto il 14 gennaio scorso, per futili motivi e utilizzando per giunta una pistola poi rivelatasi a salve. L’arma, poi sottoposta a sequestro durante la perquisizione personale, era una fedele riproduzione di una Beretta e priva del tappo rosso.
Nei guai anche due uomini di Casarano, accusati di aver sottratto energia elettrica alla società Enel per 13mila e 500 euro, attraverso l’allaccio abusivo alla rete delle rispettive abitazioni. Denunciato un uomo anche a Ruffano, risultato positivo all’assunzione di droga dopo un incidente stradale. Situazione analoga per una donna casaranese: dopo un sinistro, è risultata ubriaca al volante. Un altro cittadino ruffanese, infine, nei guai per l’ipotesi di reato di omessa custodia di armi, per un fucile da lui regolarmente detenuto.