Auto si ribalta e finisce fuori strada. Per una 20enne taglio cesareo d’urgenza
A seguito dell'esplosione di uno pneumatico, sulla via che collega Casarano a Ruffano, il mezzo si è ribaltato. A bordo, una ragazza incinta, sottoposta all'intervento con circa dieci giorni di anticipo. Il piccolo è stato trasportato a Lecce, per la neomamma la prognosi resta riservata
CASARANO – Lo hanno vaticinato in tanti, sollevando allarmismi sulla pericolosità quella via, la strada provinciale che congiunge Ruffano a Casarano, all’altezza di contrada Manfio. Previsioni che oggi si sono materializzate. Poco prima delle 19, infatti, una Lancia “Y Elefantino”, di colore scuro, con tre persone a bordo, è finita fuori strada a seguito di uno pneumatico esploso in corsa.
Il conducente del veicolo ha perso subito il controllo del mezzo, senza riuscire a domarlo, finendo per ribaltarsi, forse anche a causa dell’irregolarità del manto stradale, sebbene resti ancora tutta da ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente che, quanto meno, non ha coinvolto ulteriori veicoli. A chiarire tutti gli aspetti dell'accaduto saranno gli agenti di polizia municipale della cittadina, impegnati in queste ore con i rilievi sul posto.
Sfortuna ha voluto che nel gruppo dei tre passeggeri del mezzo, ci fosse anche una giovane ragazza incinta, C.R., di circa 20 anni, originaria di Acquarica del Capo, trasportata immediatamente al pronto soccorso dal personale del 118, accorso sul posto per prestare aiuto ai feriti coinvolti nel sinistro. Sugli altri due viaggiatori, non sarebbero stati riscontrate lesioni tali da destare preoccupazione.
Raggiunto l’ospedale “Francesco Ferrari” di Casarano in codice rosso, la giovane donna è stata trasferita d’urgenza in sala operatoria, dove è stata sottoposta ad un taglio cesareo. Il bambino è venuto al mondo, ma è stato condotto presso il nosocomio "Vito Fazzi" del capoluogo salentino, dove sarà sottoposto ad una serie di accertamenti sanitari, per scongiurare eventuali rischi e complicazioni legati all'accaduto.
Il piccolo non è stato fatto nascere con molto anticipo, dal momento che la gravidanza della 20enne era ormai agli sgoccioli: sarebbe mancata circa una settimana, massimo dieci giorni al parto. La giovane vittima resterà ricoverata nel raparto di Ostericia di Casarano. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi, riservandosi un costante monitoraggio del quadro clinico della neo-mamma. Numerosi i degenti che hanno preso a cuore il caso, augurandosi che tutto possa risolversi per il meglio, e che mamma e bambino possano presto considerarsi fuori pericolo, godendosi il miracolo di una vita che ha voluto a tutti i costi prendere il sopravvento, in un giorno di Pasquetta così impietoso.
