Inseguimento dopo il furto di pannelli, vigilante tallona i ladri ed esplode colpi
I malviventi hanno abbandonato un furgone, con all'interno circa un centinaio di dispositivi, per poi fuggire a piedi. Una guardia giurata della Fidelpol ha fatto partire i proiettili a scopo intimidatorio. Poco dopo, un tentato furto ai danni di un secondo impianto sulla Lecce-San Cataldo
GALATINA - Serata movimentata, quella di ieri. Dopo un furto di un centinaio di pannelli fotovoltaici, la spericolata fuga dei ladri e l’esplosione di quattro colpi di pistola. La pattuglia di un’agenzia di sicurezza si trovava in quel preciso punto per un ordinario servizio di pattugliamento.
Era diretta a Lecce, ma a un vigilante non è sfuggito quel furgone Ford Transit di colore bianco, parcheggiato all’interno dell’area di servizio “Tamoil”, sulla via che da Galatina conduce a San Cesario di Lecce. Intorno alle 21,00 di ieri sera, la guarda giurata ha comunicato la targa al commissariato locale.
I poliziotti, però, hanno scoperto dalla banca dati che quel numero non corrispondeva al mezzo, e lo hanno comunicato al dipendente dell’istituto “Fidelpol”.Quest’ultimo è tornato indietro, in direzione della stazione di rifornimento, ma il conducente del furgone si è dato alla fuga. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento dapprima sulla provinciale, poi lungo via Vecchia Soleto, u
na stradina di campagna in cui entrambi i veicoli – quello del vigilante e quello condotto dai malviventi – hanno rischiato più volte di sbandare e uscire fuori strada.
Il furgone è finito fuori dalla carreggiata ed è stato in quel momento che i ladri sono scesi e hanno proseguito con la fuga a piedi. Aiutati dal buio e dalla perifericità del luogo, gli individui sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Hanno proseguito con la corsa lungo le campagne, senza cedere neppure davanti ai quattro colpi di pistola esplosi a scopo intimidatorio dalla guardia giurata.
All’interno del camion, la guardia giurata ha rinvenuto circa 100 pannelli, con il marchio impresso “Tecnosolar”, asportati da un impianto omonimo, alla periferia della cittadina. Alcune ore successive, inoltre, nel cuore della notte, il personale della Fidelpol è intervenuto in un altro tentato furto, ai danni di un secondo impianto, sulla via che congiunge Lecce a San Cataldo. All’arrivo dell’auto dell’agenzia di sorveglianza, i ladri si sono dati alla fuga e il colpo è sfumato.
