rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Gallipoli Gallipoli

Anno nuovo, abitudini vecchie: altre 12 sanzioni per l’abbandono dei rifiuti

Grazie alle fototrappole individuati i trasgressori che non hanno rispettato le norme sullo smaltimento dei rifiuti. Le nuove multe si aggiungono alle 84 già elevate lo scorso anno

GALLIPOLI - In attesa di implementare con altre dieci nuove apparecchiature elettroniche le attività di controllo sul territorio gallipolino anche l’avvio del nuovo si apre all’insegna delle sanzioni per l’abbandono e il cattivo conferimento dei rifiuti. Grazie all’utilizzo delle foto trappole già in dotazione al comando della polizia locale e all’ufficio Ambiente sono infatti stati  nuovi trasgressori che saranno sanzionati per le violazioni alle norme di tutela ambientale e al regolamento sulla raccolta differenziata.

Un problema atavico è già noto da tempo agli uffici comunali gallipolini che nello scorso anno hanno rintracciato, individuato e sanzionato ben 84 trasgressori tra residenti e cittadini delle zone limitrofe. Tra i rifiuti maggiormente abbandonati nei luoghi più disparati della città (alcuni utilizzati con ritualità come discariche a cielo aperto) ci sono materassi, cartoni, contenitori di plastica e sacchetti di rifiuti indifferenziati che vengono lasciati senza contegno in vari punti, indistintamente tra il centro storico e le periferie. Nella prima metà di gennaio le sanzioni elevate sono già 12 e sono in corso altri accertamenti a seguito delle “riprese” degli occhi elettronici.

“Abbiamo avviato un ragionamento per capire come tenere sotto controllo i punti più critici  grazie alle nuove fototrappole che tra poco ci verranno consegnate” spiega l’assessore all’ambiente Giuseppe Venneri, “possiamo sembrare ripetitivi, ma la verità è che ci teniamo a sensibilizzare e ad informare la nostra comunità:  la cura dell’ambiente è un aspetto importante e che ogni cittadino è responsabile del decoro di Gallipoli.”

A partire dal primo aprile del 2019 infatti, nel territorio comunale è stato avviato il sistema di raccolta differenziata porta a porta e nel corso dei mesi sono state inoltre posizionate sei isole ecologiche in vari punti della città che permettono di smaltire velocemente alcuni rifiuti. Allo stesso modo, il centro di raccolta, tuttora attivo, consente ai cittadini di portare direttamente sul posto i rifiuti ingombranti. Nonostante questo anche nell’anno appena trascorso e in questo primo mese di gennaio le cattive abitudini sull’abbandono dei rifiuti non si sono certo contenute.

“Con l’assessore Venneri in questi giorni abbiamo scelto di invertire e riposizionare gli occhi elettronici di cui dispone il comune di Gallipoli in varie zone” commenta il presidente della commissione Ambiente, Cosimo Nazaro, “i trasgressori sono stati individuati ovunque, da via Genuino a via Scalelle, passando per l’ecocentro e via Siena, per dirne solo alcune. Il nostro obiettivo è quello di avere un numero di incivili pari a zero”. Le azioni di contrasto e di controllo su input del sindaco Stefano Minerva e dall’assessore all’Ambiente, Giuseppe Venneri e dal presidente della commissione Ambiente Cosimo Nazaro, sono portate avanti dalla polizia locale insieme agli operatori della ditta di nettezza urbana, della Gial Plast.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anno nuovo, abitudini vecchie: altre 12 sanzioni per l’abbandono dei rifiuti

LeccePrima è in caricamento