rotate-mobile
In passato utilizzate come discarica d’emergenza / Gallipoli

Cave di “Mater Gratiae” presto libere dai rifiuti. Assegnati i lavori di bonifica

Completato nei mesi scorsi l’iter di affidamento degli interventi che saranno eseguiti dal raggruppamento Rei-Franco srl. Il Comune potrà utilizzare i fondi per oltre due milioni di euro già ottenuti dalla Regione per il progetto di recupero delle aree inquinate

GALLIPOLI - Probabilmente già alla fine del prossimo mese potrà finalmente concretizzarsi la bonifica di buona parte delle cave di “Mater Gratiae” situate a ridosso della provinciale che da Gallipoli conduce verso Alezio.

Il tutto secondo il progetto avanzato dal Comune di Gallipoli, e finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dei fondi Por 2014/2020 finalizzati ad agevolare e sostenere il disinquinamento, la messa in sicurezza ed il recupero delle aree inquinate e degradate del territorio regionale.

Un progetto redatto dall’ufficio Ambiente del Comune e avviato già dalla precedente amministrazione comunale del sindaco Stefano Minerva e per il quale ora si proseguirà con l’azione esecutiva, coordinata dall’assessorato ai Lavori pubblici, che porterà alla bonifica della ex discarica dei rifiuti.

Il Comune ionico aveva già da tempo ottenuto un finanziamento di oltre due milioni di euro per riqualificare e  bonificare la cava di “Mater Gratiae” in riferimento anche al fatto che la misura legata ai fondi regionali era destinata principalmente ai siti con situazione di criticità storica costituiti principalmente dalle ex discariche di rifiuti urbani.

L’amministrazione comunale nei mesi scorsi ha finalmente completato il lungo iter che ha portato ad aggiudicare definitivamente gli interventi di messa in sicurezza di emergenza della ex discarica comunale della contrada Madonna delle Grazie al raggruppamento d’imprese costituito dalla Rei Srl (Recupero Ecologico Inerti, già Geoambiente) di Cavallino e dalla Franco srl di Caprarica di Lecce, che ha offerto un ribasso del 5 per cento a base d’asta ed eseguirà le opere di bonifica per una spesa di  2 milioni e 127mila euro.

Una volta sottoscritto il contratto si darà esecuzione ai lavori. E’ da ricordare che parte delle zone delle cave gallipoline di Mater Gratiae, fuori dall’area di estrazione edilizia, diversi decenni fa sono state utilizzate anche come discarica di emergenza per il deposito dei rifiuti. E ora l’amministrazione comunale utilizzerà quei fondi regionali già incamerati da un paio d’anni per ripulire le cavità, eliminando ogni traccia di residuo inquinante.

Un’azione di risanamento ecologico e propedeutica anche ai futuri progetti che potrebbero essere posti in essere per il riutilizzo delle cave dismesse come bacini di accumulo per le acque del depuratore e per l’attivazione di un sistema di fitodepurazione dei reflui.

Si tratta di un risultato importante per il Comune che, a costo zero, realizzerà un progetto importante per la tutela ambientale  del territorio che avviato sotto l’egida degli ex assessori Cosimo Alemanno e Biagio Palumbo, sarà ora seguito nella sua fase realizzativa dell’attuale delegato ai Lavori pubblici, Riccardo Cuppone. Va ricordato che il Comune di Gallipoli è stato uno degli undici enti beneficiari dei fondi messi a disposizione dall’ente regionale, mentre altre realtà sono state estromesse dal finanziamento finale.

“Un risultato raggiunto grazie all'impegno dell'esecutivo inteso nel suo complesso” ha commentato il sindaco Stefano Minerva, “per questo i miei ringraziamenti vanno a tutti i componenti della vecchia e nuova giunta comunale e agli uffici che nel solco della continuità consentiranno di realizzare una  importante opera di risanamento ambientale del nostro territorio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cave di “Mater Gratiae” presto libere dai rifiuti. Assegnati i lavori di bonifica

LeccePrima è in caricamento