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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Ente parco naturale e nomine, Petrucci “interroga” prefetto e sindaco

La civica "Gallipoli 2012" segnala a Errico e a Giuliana Perrotta violazioni sull'indicazione dell'Autorità del parco e i "ritardi" dell'albo pretorio on line. Dal Comune rassicurazioni: "Preoccupazioni infondate. Tutto in regola"

GALLIPOLI - Nomine e attività amministrativa sotto la lente d’ingrandimento. Ancora una volta. Dai banchi dell’opposizione di Palazzo Balsamo, la lista civica Gallipoli 2012 e il consigliere di riferimento Aldo Petrucci incalzano l’amministrazione del sindaco Francesco Errico e puntano l’indice sull’Ente di gestione del parco naturale, sulle nomine dell’organismo indipendente di valutazione e, non ultima, sulla “tempestività” e “trasparenza” dell’albo pretorio on line.

Tra quesiti, interrogazioni e lettere aperte posti all’attenzione del primo cittadino, del Consiglio comunale e del segretario generale, l’associazione di riferimento dell’ex candidato sindaco ha investito delle questioni (sulle quali ha chiesto espliciti e dettagliati chiarimenti) anche il prefetto Giuliana Perrotta. E la contrapposizione politica resta ferrea. Nei giorni scorsi, e ultimi in ordine di tempo, sono stati segnalati in Prefettura tanto l’interrogazione a firma del consigliere Petrucci, da discutere nella prossima convocazione dell’assise comunale sulla gestione provvisoria del parco naturale di Punta Pizzo, quanto la richiesta di intervento rivolta sempre al prefetto al fine di garantire l’adeguata visibilità e la “corretta” pubblicazione di atti, avvisi e delibere sull’albo pretorio on line.

Questione quest’ultima che, a quanto pare, su input dello stesso sindaco Errico e del segretario generale Angelo Radogna è stata comunque già perfezionata e risolta. Con problematiche riconducibili solo a questioni di natura tecnica e non anche a volontà “oscuranti” attribuibili agli uffici o all’organo politico. E ad ogni buon conto è già stato pubblicato il bando per il nuovo appalto del servizio di gestione del sistema informatico del Comune che dovrebbe portare all’innovazione anche dell’albo on line. Singolarità sta nel fatto che tale segnalazione è stata posta al vaglio anche all’Oiv comunale (Organismo indipendente di valutazione) che ora, dopo una nota della Commissione indipendente per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche (Civit) potrebbe risultare essere stato nominato in maniera non legittima.

Per la nomina invece, con decreto del sindaco del 9 novembre scorso, dell’Autorità di gestione provvisoria del parco naturale (nella persona dell’avvocato Fabio Vincenti), il consigliere Petrucci ha chiesto, nel corpo della sua interrogazione consiliare, che il sindaco “chiarisca le ragioni giuridiche, politiche e di opportunità economica che lo hanno indotto a conferire, in violazione di uno Statuto esistente, questo ulteriore incarico”. E il capogruppo di Gallipoli 2012 pone altri interrogativi, ovvero perché il sindaco Errico “non ha  inteso rispettare lo statuto dell’ente per la gestione provvisoria del Parco naturale già approvato dal Commissario straordinario che aveva individuato gli organi di tale gestione provvisoria.

Perché ha voluto in tal modo e per l’ennesima volta violare le competenze del Consiglio comunale, che con la delibera commissariale era stato individuato quale Consiglio direttivo dell’ente”. Il consigliere Petrucci ha invitato, altresì, il sindaco a riferire se in favore dell’autorità di gestione provvisoria da lui nominata siano state erogate delle indennità o somme di danaro a qualunque titolo e quale sia il loro ammontare. Ed ulteriori richieste di chiarimento da parte del consigliere di Gallipoli 2012 sono state inviate nelle ultime ore anche al segretario generale, per sapere se il decreto di nomina dell’Autorità di gestione provvisoria del parco naturale regionale isola di Sant’Andrea e litorale Punta Pizzo “è stato inviato, così come nello stesso disposto, alla Regione Puglia e se la Regione ha fornito una risposta. Ed in caso positivo chiede copia di tale atto”. 

Ma da palazzo Balsamo, in attesa delle delucidazioni da fornire in Consiglio, fanno già sapere che lo statuto “a cui fa riferimento il consigliere Petrucci non è ancora stato approvato dalla Regione e comunque nonostante la nomina o delega del presidente pro tempore, questa non incide sulle prerogative o sulle competenze della giunta e del Consiglio comunale che mantengono la loro autonomia e supremazia decisionale sulle scelte direttive relative alla gestione dell’Ente parco”.

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