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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Criticità in ospedale, Rollo rassicura Fasano. Regione, fondi per sale operatorie

Dopo il confronto tra i consiglieri comunali e la direzione generale della Asl si profilano soluzioni per le carenze di primari, personale sanitario, centro di sterilizzazione e servizio pulizie. Minerva intanto annuncia fondi per 5milioni di euro per la riqualificazione del blocco operatorio

GALLIPOLI - L’azione trasversale della politica gallipolina porta in dote una buona dose di attenzione  e di interventi funzionali e strutturali, anche nell’immediato, per fronteggiare le criticità messe in evidenza nell’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli.

Emergenze ineludibili (per le sale operatorie, la carenza di personale in pronto soccorso e Rianimazione, il servizio di pulizia, la centrale di sterilizzazione) sulle quali il gruppo consiliare di Gallipoli Futura, con i consiglieri Flavio Fasano e Giuseppe Cataldi, aveva allertato la direzione generale della Asl leccese e sulle quali si è concentrato anche il confronto odierno che si è svolto con il direttore Rodolfo Rollo.        

E le indicazioni fornite ai richiedenti, da parte del direttore generale, aprono nuovi spiragli verso la normalizzazione della struttura ospedaliera per garantire livelli adeguati alla classificazione di presidio di 1° livello. In primo luogo, come riferito dai due consiglieri comunali, entro il prossimo mese di dicembre sarà data piena occupazione a tutti i direttori (primari) “vacanti” nella pianta organica e nei reparti dell’ospedale di Gallipoli.

Subito dopo ferragosto saranno inviati a rinforzo del presidio delle unità di Oss ed infermieri e  anche personale medico per garantire il pronto soccorso. “Lo stesso direttore Rollo è ben consapevole delle faticosissime condizioni di lavoro in cui sono costretti ad effettuare le prestazioni” puntualizza Fasano.

Sulla divisione di Rianimazione invece è in atto, al pari degli altri reparti, la ristrutturazione del personale con il possibile potenziamento, unitamente alla dotazione della figura di direttore effettivo.

Sulla problematica della centrale di sterilizzazione, sollevata sempre da Gallipoli Futura, l’intenzione è quella di creare due hub in tutta rete provinciale della Asl (uno su Lecce e Lecce Nord, con sede al “Fazzi” e l’altro per Lecce Sud con sede nell’ospedale di Gallipoli) per cui il ritardo è dovuto al potenziamento delle nuove strutture da costituire.

Anche in ordine alla carenza nell’espletamento delle pulizie è stato garantito un impegno a potenziare il servizio. “Dopo oltre un’ora di cordiale colloquio dal quale è emersa la piena condivisione che l’ospedale di Gallipoli dovrà avere un prossimo futuro da 1° livello” conclude Fasano, “e con il sincero impegno del direttore generale di recuperare il tempo perduto ci siamo congedati fiduciosi nel suo fattivo impegno”.

Minerva: “Fondi per sale operatorie”

Le buone nuove non sono terminate per quanto riguarda il nosocomio gallipolino perché a stretto giro di posta anche il sindaco Stefano Minerva ha annunciato importanti interventi per l’ospedale grazie ad un corposo finanziamento regionale.

È stato infatti approvato dalla giunta regionale il finanziamento a favore dell’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli. Nel programma degli investimenti e nell’accordo di programma integrativo il nosocomio gallipolino risulta beneficiario di un corposo contributo economico di 5 milioni e 300 mila euro per la riqualificazione delle sale operatorie.

A seguito della presentazione del progetto esecutivo, e dopo il completamento dell’iter burocratico, si procederà al completamento e alla riqualificazione delle strutture ospedaliere gallipoline. Il nosocomio gallipolino rientra così tra i 22 programmi di finanziamento approvati su tutto il territorio regionale.

“Grazie alla giunta regionale per aver approvato un finanziamento che sarà essenziale per la nostra città e per tutto il territorio” commenta il primo cittadino Minerva, “un grazie a chi ci ha creduto e ha lavorato in questa direzione, a Pippi Nocera per essere stato un tassello essenziale di questo grande mosaico. Aspettiamo il progetto esecutivo e l’iter burocratico che verrà, da prassi, per completare il nostro ospedale.  Il dialogo, la buona fede e la perseveranza portano sempre a grandi risultati”.

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