rotate-mobile
Gallipoli Gallipoli

Dramma alloggi. “L’ex mercato coperto è la mia casa. Non mandatemi via”

Rinviato lo sgombero nella ex struttura commerciale di viale Europa dei locali occupati da una donna disoccupata con un bambino di 4 anni. Mobilitazione e solidarietà anche dei pescatori. Il maltempo e il giudice concedono proroga

 

GALLIPOLI - “L’ex mercato coperto di viale Europa è la mia casa, non buttatemi fuori”. Ancora un altro dramma che viaggia sui binari della piaga cittadina legata al disagio abitativo. Stavolta non c’entrano le case popolari, ma l’allarme sociale è identico. Questa mattina era fissato il termine disposto da Tribunale di Lecce e dal Comune per lo sgombero di alcuni locali, trasformati ormai in abitazione precaria, della struttura dell’ex mercatino coperto della zona 167 di viale Europa. In un ala dei vetusti e posticci ex locali commerciali (con ingresso da via Varese) si è stabilita abusivamente da alcuni mesi una donna di 43anni, Rosaria Gatto, disoccupata e madre di un bambino di quattro anni. Per ora lo sfratto è stato rinviato, grazie anche alle avverse condizioni meteorologiche. Oggi scadevano i dieci giorni per lo sgombero bonario, ma è stata accolta altresì la richiesta di proroga avanzata ai giudici del Tribunale di Gallipoli dal legale della donna, Speranza Faenza. Ovviamente questo risolve solo temporaneamente il problema.  

La donna, che dichiara di essere affetta da disturbi d’ansia e tachicardia, ufficialmente risultava fino a poco tempo addietro  residente in via Cagliari, in una casa vera. Ma anche qui la situazione di indigenza non le ha consentito più di pagare l’affitto. Per questo è subentrata nell’alloggio di fortuna ricavato nei locali dell’ex mercato.  Prendendo il posto della madre che a sua volta aveva occupato i locali di proprietà comunale nel 97’. Una situazione di indigenza e abusivismo come tante altre che gravitano in quella zona periferica e popolare di viale Europa. E che insistono anche nella stessa struttura dell’ex mercato coperto che il Comune vorrebbe riqualificare, ma prima di poterlo fare dovrà far sgomberare gli occupanti.

L'ex mercato coperto di viale Europa-2I locali in questione risultano già posti sotto sequestro preventivo dalla Magistratura e per Rosaria Gatto, sin dal dicembre scorso, è stata disposta l’ordinanza di sgombero dagli uffici comunali. “Ma io non so dove andare” dice la donna supportata dalla madre Livia, “lavoro saltuariamente per poche ore, per guadagnarmi la giornata. Dal Comune mi hanno promesso un aiuto anche economico, ma per pagare l’affitto per due mesi. Ma devo trovarmi una casa da sola e magari anche fuori paese. Non so più cosa fare, quello che chiedo è solo una casa per me e per mio figlio. Perché non mi lasciano qui al mercato, perchè devo sbattere fuori solo me?”. Un altro dramma che nei prossimi giorni potrebbe acuirsi quando ufficiali giudiziari e forze dell’ordine proveranno a dare esecuzione ai provvedimenti di legge. Mobilitazione e solidarietà in favore della famiglia Gatto è stata manifestata anche dai pescatori in agitazione in questi giorni sul fronte del porto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dramma alloggi. “L’ex mercato coperto è la mia casa. Non mandatemi via”

LeccePrima è in caricamento