“E’ tempo di tornare nel centrodestra”. L’Altra Italia stuzzica gli alleati di Minerva

GALLIPOLI - C’è fermento in casa del centrodestra gallipolino sulla scia dell’ultima tornata elettorale delle elezioni politiche che ha portato in sella, alla guida del Governo, la neo presidente del Consiglio, Giorgia  Meloni, e l’affermazione dei partiti della coalizione di riferimento in seno alla maggioranza.

Anche la costola gallipolina e salentina de L’Altra Italia, rappresentata dal coordinatore Guglielmo De Santis, torna  a far sentire la propria voce. Da qui il riverbero anche a livello locale dove cresce la pressione tra le varie anime gallipoline per allestire al più presto un’alternativa, forte e coesa, all’attuale governo cittadino retto dalla coalizione civica allargata e trasversale guidata dal sindaco Stefano Minerva.

Fratelli d’Italia, in campo da sola con il candidato sindaco Luca Murra nelle comunali del 2021 e Forza Italia, sotto l’egida del già senatore Vincenzo Barba, potrebbero riprendere a breve a tessere nuove prove tecniche di riavvicinamento e dialogo, mentre sullo scenario cittadino si è affacciato già anche il movimento di Noi con L’Italia, legato al senatore Lupi e con l’avvocato Roby Cataldi in qualità di segretario.

E già all’indomani dell’esito delle urne nazionali anche coordinatore del movimento Gallipoli Nazionale, e già candidato sindaco del Msi, Tommaso Provenzano, aveva chiamato a raccolta la coalizione del centrodestra unito. Da valutare la posizione della Lega che ha visto per ora la fuoriuscita dai meandri dell’amministrazione dell’ex assessore Toti Di Mattina dopo la sua candidatura ed elezione in Parlamento.   

Anche il coordinatore cittadino e dirigente nazionale de L’Altra Italia, De Santis, è pronto alla nuova sfida e ritiene quanto mai essenziale, già da ora, creare le basi per un ricambio del governo cittadino.

"È ormai chiaro a tutti che l'elezione di Minerva a sindaco è stato il frutto di uno strano sbandamento di alcuni ambienti del centrodestra leccese e gallipolino. L'attuale amministrazione” prosegue De Santis, “non rispecchia più la maggioranza dei gallipolini. Nella realtà, il centrodestra di Gallipoli, pur guardando con interesse al civismo ed alla società civile, sta facendo quadrato intorno a figure di altissimo livello morale ed amministrativo”.

“Auspico quindi” conclude De Santis, “per il bene della collettività, che quelle poche forze rimaste vicine al sindaco, non legate al centrosinistra, abbiamo il coraggio di ritornare all'interno della coalizione di centrodestra per poter tornare a votare e ridare alla città di Gallipoli un governo chiaro e forte ed in linea con il governo nazionale”.