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Il meeting nella sala polifunzionale di San Lazzaro / Gallipoli

Focus del Lions club di Gallipoli sui temi della disabilità e del “Dopo di noi”

Incontro di sensibilizzazione e approfondimento sulle politiche di sostegno e le norme attuative a favore delle famiglie con a carico figli o parenti disabili. Si farà il punto anche sulle attività del Piano di zona

GALLIPOILI - Il tema di studio nazionale perseguito dai Lions clubs italiani, per l’anno sociale 2022/2023, si basa sul “Dopo di noi, disabilità, alzheimer ed amministratore di sostegno”.

In tale ottica, il Lions Club di Gallipoli ha inteso immediatamente accettare la proposta di organizzazione di un incontro di sensibilizzazione ed approfondimento sul tema, fortemente suggerito dalla socia Rossana Nicoletti, dalla sociologa, Maria Grazia Lezzi, e da Fabrizio Freddo, il cui fratello versa in condizione di disabilità. L’appuntamento dal titolo “Da solo non ce la faccio”   è per sabato 4 febbraio alle 17,30 presso la sala polifunzionale di San Lazzaro.

La disabilità si manifesta in molteplici forme ed anche le esigenze di protezione sono diverse a seconda del grado di malattia, fino ad arrivare all’amministratore di sostegno. “Noi Lions ci sentiamo chiamati nelle nostre comunità ad approfondire l’attualità delle problematiche proposte, stimolando un dibattito nell’opinione pubblica” spiegano la presidente Lions, Adele De Marini e la socia Rossana Nicoletti, “la disabilità è un argomento che tocca nel profondo molti nuclei famigliari. Il diffondersi di patologie neurodegenerative incidono in maniera determinante sulle capacità di agire delle persone. La vastità del tema è rilevante perché incide sia sulle vite delle persone affette da disabilità gravi, ma anche sui loro familiari e sui caregiver per un dramma che non sembra avere mai fine, con grave deterioramento dei rapporti relazionali con conseguente disagio socio-economico generalizzato”.

Spesso le famiglie vengono devastate dalla gestione dei famigliari ammalati e non sempre si riesce ad avere risposte precise e concrete dalla società in generale e dalle istituzioni in particolare.

“Questo non è sempre dovuto ad inerzia o disinteresse, se non addirittura da pressapochismo nell’affrontare un tema così delicato” spiegano sempre le organizzatrici del meeting, “non siamo qui per sostenere questa tesi, ma a volte le risposte non arrivano perché le misure offerte non sono adeguate, possono risultare tardive o, come spesso accade, sono inferiori al numero dei soggetti da assistere. Qual è allora il compito di associazioni di servizio come i Lions? E’ quello di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica su questi nuclei familiari in difficoltà, cercando senza dubbio di aiutare, ma anche se si può, di suggerire soluzioni, di far conoscere ciò che la normativa prevede e che non sempre è conosciuta da tutti. Un famigliare informato e preparato, inoltre, gestisce meglio la difficile situazione affrontata quotidianamente e l’ammalato soffre meno.

Affrontando il tema del “Dopo di Noi” il club intende sottolineare come “il carico da cui i genitori vorrebbero essere sollevati non è la disabilità dei loro figli, ma la loro immotivata esclusione dalla piena partecipazione nella società e la preoccupazione per il loro futuro, dopo il venir meno dell’aiuto familiare”. La legislazione attualmente vigente in materia può comunque offrire risposte alle tante domande ancora aperte, per attivare percorsi di supporto alla famiglia del soggetto disabile.

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Nell’ambito dell’incontro dopo i saluti da parte della presidente del Lions club, Adele De Marini, del sindaco, Stefano Minerva, dell’assessore al Welfare, Tonia Fattizio, e dell’introduzione all’argomento da parte di Rossana Nicoletti, socia del club e vicinissima alle problematiche sociali, e di Maria Grazia Lezzi, sociologa dello studio “Scs” di Lecce, si entrerà nel vivo degli interventi con Cesare Franco, notaio del Distretto notarile di Lecce, che parlerà delle “caratteristiche e benefici normativi della Legge 112/2016 “Dopo di Noi”.

A seguire Antonella Villani, tributarista del foro di Lecce, che affronterà il tema degli “Strumenti di tutela tributaria previsti dalla legge 112/2016”, con Pietro Durante, dirigente psichiatra e socio del Lions Club Lecce Salentum Universitas, che parlerà del tema di studio nazionale e della figura dell'amministratore di sostegno.

L’incontro sarà moderato da Viviana de Marini, socia del Lions Club di Gallipoli e assistente sociale del Comune di Ugento. Alla serata parteciperanno anche Federica Piccinonno e Mauro Quarta del Piano di zona di Gallipoli.  Con loro si farà il punto su cosa l’Ambito sociale territoriale di Gallipoli sta facendo nelle specifiche tematiche della disabilità e dell’attuazione delle politiche del welfare.  

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